giovedì 7 marzo 2013

Elektriktus - 1976 - Electronic Mind Waves

TRACKLIST:

01.  Frequencer Departure - Flying At Day-Break
02.  First Wave
03.  Power Allucination
04.  Second Wave
05.  Implosion
06.  Third Wave
07.  Flying At Sunset
08.  Frequencer Arrival

Una bella doppietta dedicata alla musica elettronica (non so cosa mi stia succedendo...nostalgia degli anni '70?): dopo "Personal Computer" di Doris Norton, datato 1984, facciamo ora un salto indietro di otto anni per arrivare al 1976 e all'unico disco di questo misterioso Elektriktus, ritenuto piuttosto raro, pubblicato dalla PDU senza alcun dettaglio sull'identità dei musicisti. Dopo qualche facile ricerca sul sito Italianprog.it si scopre che dietro il nome Elektriktus si nasconde Andrea Centazzo, musicista e compositore di Udine, autore di decine di album a suo nome prevalentemente nel campo del free jazz e della musica d'avanguardia. Ebbene, dopo aver suonato come batterista con Giorgio Gaslini, Centazzo si costruisce un piccolo studio dove registra alcuni nastri con un Teac 4 piste e una strumentazione molto ridotta. L'album (ho pubblicato la versione vinile con tutti i difetti annessi e connessi, ma così tanto affascinante) intitolato Electronic Mind Waves, contiene otto brani con ampio uso di sintetizzatori, che mostrano una grossa influenza da parte della musica cosmica tedesca. Sicuramente, tra i dischi usciti in Italia all'epoca, è uno tra quelli con la più forte ispirazione del krautrock e non si allontana dai primi lavori di Roberto Cacciapaglia. Non stupisce quindi  il fatto che sia stato pubblicato dalla PDU, visto che questa casa discografica distribuiva in Italia buona parte della produzione delle etichette tedesche Kosmische Kuriere e Ohr. Dal punto di vista musicale, l'album può interessare gli appassionati delle tastiere anche se vi sono, in alcuni brani, delle interessanti variazioni, come una parte di contrabbasso in First Wave. Centazzo ha poi proseguito la propria carriera musicale che continua ancor oggi, dopo essersi trasferito negli Stati Uniti.
Ultime informazioni: Electronic Mind Waves non è mai stato ristampato in vinile in Italia. L'album ha una copertina singola laminata. All'estero il disco è stato ristampato in vinile dall'etichetta spagnola Wah Wah/Supersonic Sounds nel 2011.


Post by George

11 commenti:

  1. WOW! GRAZIE per questa succulenta doppietta....

    RispondiElimina
  2. innanzitutto, grazie, molte grazie
    quindi (mi perdonerete) propongo un'aggiunta alla recensione
    per la stessa PDU (con etichetta ex Baby Gate) Andrea Centazzo nel '74 registrò Ictus, album che va collocato tra le preziosità del Maestro e sicuramente al livello delle migliori sperimentazioni dell'epoca. A mio parere, il confronto tra i due dischi risulterebbe interessante
    tom

    RispondiElimina
  3. Ictus è un albun che possiedo, In effetti il suggerimento di "tom" è ottimo. Credo sia interessante postarlo, magari fra un po'.

    RispondiElimina
  4. Grazie George ,questa tua prolificitá é stimolante.Ho un paio di cosette interessanti da postare appena posso riconnettermi con Blogger :)
    Franco

    RispondiElimina
  5. Vai Franco! Ritorna presto. Io seguo l'onda di questo mio improvviso iperattivismo. Non so se durerà a lungo, ma spero di sì.

    RispondiElimina
  6. Salve ragazzi, vedo che george ci dà come un forsennato.... con tutti i casini che ho in giro fatico a tenergli dietro...., intanto credo di aver terminato il 1967, avanzerò di un annetto appena mi libero, purtroppo quest'anno vorrei uscire con tre pubblicazioni e sono ,olto preso per l'impaginatura, le foto, le correzioni, la stampa, il budget quasi a zero.... ma soprattutto la versatilità, la stravaganza e la differenza tra gli scritti... il secondo volume di GnaM, un libro di racconti(4 ancora da scrivere) e uno di poesie, di cui posso già darvi il titolo: Appunti poetici di un fornicatore di anime.

    RispondiElimina
  7. Vai tranquillo, Grog. Io non ho la vocazione dello scrittore, per cui i libri li leggo solamente e quindi trovo il tempo per postare un po' di roba che ho nell'armadio. E visto che amo anche la buona cucina, credo che dovrò procurarmi GnaM vol. 1 e 2. Ciao

    RispondiElimina
  8. Hi George.

    Thanks from the Netherlands for this one.

    Do you by any chance have Antonio Sangiuliano- Take off?

    Jan

    RispondiElimina
  9. https://app.box.com/s/p4auk2c6qdpk7tzsu333zho32zmaokyh
    (MP3 VBR ~245K)
    PASSWD: versolastratosfera

    RispondiElimina
  10. Disco piacevole anche se non imprescindibile

    Michele D'Alvano

    RispondiElimina