venerdì 17 maggio 2013

Niù Abdominaux Dangeraux - 1989 - Ghosts




1989 è esce l’edizione autunno-inverno dell’autorevole rivista Musiche e tra le recensioni c’è n’è una, firmata da Fabrizio Gilardino, che mi colpisce:
parla del gruppo Niù Abdominaux Dangereux (Nad) e del  loro disco Ghosts.

Titolo e brano omonimo erano stati presi a prestito da Albert Ayler  (e già questo, era un buon biglietto da visita), l’etichetta discografica era la “Rose Rosse” che qualche mese prima aveva pubblicato “Eclipse Das Schwarze Denkmal” dei Kirlian Camera, bel disco wave con una delicata versione della “Crimsoniana” Epitaph (ed eravamo al secondo indizio positivo), ma quando ho letto i titoli “strampalati” dei pezzi (la topinara verde, Lorenza in Arabia, bibbidi bobbibi bu, giggirriva, zigozago….),   i nomi inverosimili e in perfetto stile “gong-family” dei componenti (Fantasio Manlio Fox, Ricoh Screw Poloso, Nijk Salerchia, Egj Qselly, Bert Willie Bevilacopia),  e lo squadrone  di ospiti/collaboratori che affollava i pezzi (Fred Frith, Zeena Parkins, Elliot Sharp…. ), l’interesse si era subito trasformato in un irrefrenabile desiderio di acquisto e ascolto…












Il disco si presenta con una copertina che omaggia Depero ed è un piccolo capolavoro che miscela divertimento e riferimenti musicali (jazz-rock, canterbury, no-wave, jingle, soundtrack, world-music …) senza mai perdersi in semplici citazioni o rischiose dispersioni, ma anzi, tutt’altro, li restituisce centrifugati, fissando nei solchi un lavoro personale,  godibile e riconoscibile, a dispetto delle molteplici collaborazioni e contaminazioni.
C’è un filo che attraversa l’intero disco e ne scandisce l’ascolto, legando l’insieme del progetto, e che, meglio di qualsiasi commento, rivela lo spirito Nad: è Bar-Oque, un pezzo ricorrente e declinato su musiche standard, quasi un “incipit”, una firma, una richiesta di complicità:“… preghiamo…  l’ascoltatore di cambiare faccia…” (a conclusione del lato A)

Il disco sarà poi pubblicato anche in formato cd (un brano in più) dalla tedesca ITM (nel '90) e con una copertina diversa da un’etichetta francese (nel '95)

























 

TRACKLIST :
side A 
01. La topinara verde (the green mole) 
02. Ghosts 
03. Bar-Oque
04. Lorenza in Arabia 
05. Conservations
06. Bar-Oque (church)

 side B
07. Bibbidi Bobbidi Bu
08. Giggirriva
09. Ivànovic
10. Bar-Oque (blues)
11. Broadway Blues
12. Zigozago

bonus track (only on cd)

13. Marina goes to Hollywood




il tempo mi porterà, poi, a scoprire chi si celava dietro quei "nickname", e a fare incetta di altri dischi e nuovi ascolti...


FORMAZIONE:
Roberto Zorzi alias Fantasio Manlio Fox (electric and acoustuc guitars)
titolare di diverse produzioni  e collaborazioni tra cui  un disco con gli stupendi La 1919, (nel ‘94, con anche Chris Cutler e Charles Hayward) ed i live-projects   Bang del 1990 (T.Berne, Matteo Ederle, M.Feldman, Percy Jones, Bobby Previte,  H.Robertson) e Similado del  1989 (appena ristampato su cd, con A.Mangelsdorff, Roberto Ottaviano, Franco D’Andrea, Riccardo Bianchi, Ernst Reijseger, Paolo Damiani, Trilok Gurtu, e il compagno “Nad” Alberto Olivieri)
Enrico Terragnoli alias Ricoch Screw Poloso (electric guitar)
componente e collaboratore in una infinità di progetti (ora gravita attorno al collettivo del Gallo Rojo) e di cui segnalo per affinità i gruppi  Rains  e  Garlic  (entrambi usciti anche su Mellow Records ),  Tu Whit Tu Whoo (un vinile e 3 cd) e gli immensi Mickey Finn con 2 splendidi lavori all’attivo (Dudek! del 2006 e Gagarin del 2010)


Nicola Salerno alias Njk Salerchia (original sampling and syntheizer)

artista multidisciplinare, lascia diverse tracce musicali, tra cui quelle legate al gruppo Radar

Egidio Zancanari alias Egj Qselly (bass guitar)

Alberto Olivieri alias Bert Willie Bevilacopia (drums and percussions)












altri MUSICISTI:
 
Riccardo Bianchi (midi guitar trk 1)
Denardo Coleman (midi drums trk 2,8)

Fred Frith (violin trk 2,9)
Henry Kaiser (synclavier trk 9)
Zamir Ahmad Khan (sitar e tablas trk 6)
Umbi Maggi (bass guitar trk 10)
Christian Marclay (turntables trk 5)
Zeena Parkins (accordion trk 6,7)

Elliott Sharp (sax soprano e lap steel guitar trk 4,8,9)
Sonny Sharrock (el.guitar trk 7,8)

 Post by Odiladilu

2 commenti:

  1. Sempre ottimi e davvero particolari i tuoi ripescaggi, Odila. Ed ottimo anche l'apparato critico, veramente professionale. Ribadisco che sei stato un ottimo acquisto per il blog. Grazie anche per questo post

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  2. grazie a te, per l'offerta di collaborare;
    e grazie anche a chi si prende la briga di leggerli... oltre che, spero, di ascoltarli...

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