TRACKLIST DISC 1 :
01 - Introduzione (1:07)
02 - Experimental suite (36:53)
03 - L'ombra della luce (4:40)
04 - Il mantello e la spiga (3:57)
05 - Secondo imbrunire (2:21)
06 - Il re del mondo (2:59)
07 - Stati di gioia / L'incantesimo (7:12)
02 - Experimental suite (36:53)
03 - L'ombra della luce (4:40)
04 - Il mantello e la spiga (3:57)
05 - Secondo imbrunire (2:21)
06 - Il re del mondo (2:59)
07 - Stati di gioia / L'incantesimo (7:12)
TRACKLIST DISC 2 :
01 - L'oceano di silenzio (3:55)
02 - Niente è come sembra (3:29)
03 - Fornicazione / No time no space (9:30)
04 - E ti vengo a cercare (4:16)
05 - Lode all'Inviolato (2:54)
06 - La cura (3:51)
07 - Gli uccelli (1:55)
08 - Te lo leggo negli occhi (2:51)
09 - La stagione dell'amore (3:32)
10 - Voglio vederti danzare (3:38)
11 - Proprietà proibita (4:49)
12 - Nomadas (4:55 - Bonus track)
02 - Niente è come sembra (3:29)
03 - Fornicazione / No time no space (9:30)
04 - E ti vengo a cercare (4:16)
05 - Lode all'Inviolato (2:54)
06 - La cura (3:51)
07 - Gli uccelli (1:55)
08 - Te lo leggo negli occhi (2:51)
09 - La stagione dell'amore (3:32)
10 - Voglio vederti danzare (3:38)
11 - Proprietà proibita (4:49)
12 - Nomadas (4:55 - Bonus track)
Introduco brevemente, con grande piacere, l'amico Antonio, un graditissimo ritorno dopo alcuni mesi di assenza sulla stratosfera. E se torna dalle nostre parti Antonio, volete che non porti con sè un bootleg di Franco Battiato? Questa volta poi siamo di fronte ad un concerto molto recente, dove il maestro propone, tra le altre cose, l'ultimo lavoro per intero, molto consono come saprete allo spirito del nostro blog. Lascio dunque la parola ad Antonio ed al Joe Patti's Experimental Group, ultima incarnazione del camaleontico Maestro, sempre diverso ma altrettanto riconoscibile...
"Cinquanta anni di carriera. Precursore, innovatore, contemporaneo, allineato solo se la linea corre in diagonale e su traiettorie che lui stesso definirebbe "impercettibili". A settanta anni Battiato è ancora in gioco, in quel gioco serissimo che è l'arte- Lo ha dimostrato nel corso dell'ultimo tour di cui riportiamo in questa sede la date dello scorso 3 novembre a Milano. La prima parte è una corsa verso suoni che non è il caso di definire "sperimentali" ma che è opportuno raccontare come "esplorativi". C'è dentro l'officina sonora di Battiato e dei suoi più stretti collaboratori: Pino Pinaxa Pischetola, tecnico del suono on the stage e Carlo Guaitoli, pianista e tastierista di primissimo ordine. Non serve altro. La magia è servita. Una suite che ripercorre i territori dell'ultimo cd in studio, "Joe Patti", in un unicum sonoro che rende meglio l'idea di quanto non sia riuscito a fare il prodotto uscito nei negozi. Il resto è una cavalcata tra brano noti, meno noti e notissimi, della carriera di Battiato. L'uso delle basi pre registrate si accetta con benevolenza. Si ammira come un capolavoro come "L'ombra della luce", canzone in origine composta per l'area sospensione degli archi, possa diventare opera di risonanze derivate dal pianoforte. Belle le composizioni, altrimenti dette "medley", che lasciano scorrere ininterrotte alcune canzoni. Il finale prevede il ritorno sui luoghi degli anni progressive con "proprietà proibita". Aggiungo per puro piacere, la versione di "Nomadas" eseguita ad Oviedo nel tour 2015, perchè mi pare un gioiello sonoro non indifferente e perchè il brano in questione è stato aggiunto solo durante i concerti in Spagna. La qualità del bootleg non è eccezionale ma si fa ascoltare in maniera tollerabile... almeno spero.
Ho detto tutto. Buon ascolto se lo vorrete. Antonio"
Musicians:
Franco Battiato - Voce, synthesizers, pianoforte
Pino Pinaxa Pischetola - Live electronics
Carlo Guaitoli - Pianoforte e tastiere
grazie Antonio ! (e grazie capitano, of course)
RispondiEliminanon è completo, manca Prospettiva Nevski
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