martedì 26 maggio 2015

Flora Fauna Cemento - 1973 - Rock

TRACKLIST :

01 La Nostra Piccola Canzone
02 Come Bambini
03 Morena
04 Magia Nera
05 Forse Domani
06 Libertà Nell'Amore
07 Maria Teresa Rigamonti
08 È L'Ora

Grazie mille all'amico Red Rossi, che cogliendo l'appello fatto da George in occasione di questo post, condivide con noi il primo dei 2 album prodotti da questa formazione. "Rock", uscito nel 1972, di prog ha davvero poco e, a ben vedere, neppure di rock, nonostante il titolo. Il pezzo più bello, unico di rilievo per il nostro blog, è "Magia nera", peraltro già apparso nella raccolta proposta qualche tempo fa da George.

Così su Italianprog :

"Gruppo piuttosto popolare che pubblicò parecchi singoli per la Numero Uno, e un primo album nel 1973. Al contrario di quanto suggerito dal nome, il disco contiene ben poco rock, la musica è piuttosto commerciale, anche se di buon livello. Il chitarrista Mario Lavezzi proveniva dai Camaleonti, mentre il bassista originale del gruppo Damiano Dattoli, poi sostituito da Longhi, suonò successivamente nei Data."


FLORA, FAUNA, CEMENTO :

Mara Cubeddu (voce)
Barbara Michelin (voce)
Mario Lavezzi (chitarra, voce)
Bruno Longhi (basso)
Ciro Dammicco (batteria)

LINK
LINK alternativo

Post by Captain, thank you very much to our friend Red Rossi

4 commenti:

  1. E' un bel regalo,anche se il disco ha tutti i suoi limiti. Grazie a Red Rossi e al nostro big Captain. Che ne dite di completare la discografia a 33 giri dei FFC postando DISAMORE? se qualche anima buona lo possiede...

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Nel 1973 trovare gente che voglia far parte di un complesso è un’impresa di estrema facilità; la difficoltà si presenta nel riuscire a selezionare le persone giuste che, al di là della facciata fatta di capelli lunghi, pantaloni a tubo e chitarre, batterie e organi elettrici, sia disposta a portare avanti "il complesso" con un obiettivo preciso per un traguardo preciso. Impresa sicuramente difficile e faticosa, spesso poco gratificante, sempre dispendiosa e quasi mai remunerativa, che trova il suo artefice in chi è pervaso da vocazione e tenacia e mette la musica al di sopra di tutto (famiglia, amici, partita di pallone, cinema, scuola e fidanzata!). Va da sé che con queste premesse scovare dei sodali validi significa incrociare individui ambiziosi, assertivi e - sopratutto - aderenti a pieno titolo al progetto. Operazione facile?! Le conferme, come sempre accade, le da il trascorrere del tempo. Giacché il Complesso si forma quando più anime si uniscono in una euforia d’intenti, di emozioni e di opere, con la conseguenza che il loro potenziale si somma generando una Entità che supera la somma delle parti. Come ebbe a dire Edgar Morin: «il tutto è più della somma delle parti»; enunciato che rende alla perfezione la filosofia di un «sodalizio artistico» (nel caso in specie il complesso musicale) all’interno del quale possono cambiare i componenti ma rimane intatto tutto il potenziale dell’Eggregora. Complesso deriva dal latino «cum plexum», laddove «plexum» significa tessuto, trama: quindi più parti ordite fra esse ma inter-dipendenti l’una dall’altra. Concetto assai distante da quello di «Gruppo», che delinea i singoli componenti di un sistema, ciascuno per sé, ammucchiati insieme! Quella dei FLORA FAUNA E CEMENTO appare perlopiù come una delle tante operazioni commerciali in cui sono assenti le caratteristiche del Complesso testé citate e blande possono qualificarsi quelle del Gruppo. Il via-vai di musicisti la dice lunga sulla possibilità di questi ultimi di tracciare un percorso artistico che non fosse quello esclusivamente commerciale. La pochezza dei testi adagiati su musiche inconsistenti fanno dell’album “Rock” (Numero Uno ZSL N 55653) un disco del quale non si sentiva certamente la mancanza. Brani come «Maria Teresa Rigamonti» (musica: M. Lavezzi /Bruno Longhi; testo: B. Lauzi / B. Longhi) in cui appare addirittura la firma di Bruno Lauzi fanno il paio con «Un papavero» uscito su disco 45 giri due anni prima. Orgoglio dell’A.F.I. e di organismi analoghi (ai quali della musica non è mai importato un "fico secco"); tributo alla perentoria equazione costi-guadagni-ricavi, l’operazione Flora Fauna e Cemento durò lo spazio di alcune stagioni comprese tra il 1971 e il 1977 per poi estinguersi con la medesima inanità con la quale era stata concepita. Chi volesse ascoltare intero album dal titolo “Rock” può farlo all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=D821sfwhpxU del canale youtube di Jack Beatrici. Buon ascolto!

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