Front cover del 33 giri US - 1969 |
TRACKLIST:
01. Introit (I’ll Give You Peace)
02. Gloria (Glory To The Lord)
03. Gradual (With Voices Of Joy)
04. Creed (I Believe)
05. Offertory (Father, I Offer You My Life)
06. Holy (Holy, Holy, Holy)
07. Our Father (Who Are In Heaven)
08. Lamb Of God
09. Communion (We Give Thanks To You Lord)
10. Don’t Kill (In Mermory Of Martin Luther King)
Back cover del 33 giri US - 1969 |
FORMAZIONE
Benito Urgu: voce solista
Antonio Albano: chitarra solista
Antonio Salis: basso
Giuseppe Miscali: chitarra
Antonello Salis: tastiere
Mario Paliano: batteria
Front cover del CD con entrambe le versioni - 2005 |
E' sempre un piacere per me rispolverare le gloriose serie della Stratosfera. L'opportunità di ripescare la serie "Catto Prog" me l'ha fornita questo prezioso disco dei Berets, datato 1969. I Berets altro non sono che i Barritas, originari di Oristano, tra i gruppi beat più attivi agli albori degli anni '60, molto conosciuti in Sardegna, un po' meno nel resto d'Italia. I Barriats annoveravano nel loro organico musicisti quali i fratelli Salis (da lì a qualche anno autori di ottimi album prog folk), il cantante Benito Urgu, anch'egli piuttosto conosciuto, e il chitarrista Antonio Albano. Dopo un primo album inciso per la Ariel nel 1965, quasi completamente composto da cover di artisti stranieri (tra queste Go Now dei Moody Blues), i Barritas composero nel 1966 la prima messa beat. Il disco, "La messa dei giovani", venne condiviso con altri gruppi. E a questo punto vi rimando al post che pubblicò Grog nel 2012. Va però aggiunto che nel 1968 i Barriats ne incisero una versione tutta loro (poi oggetto di numerose ristampe). Nel 1969, con il nome di The Berets, re-incisero il disco in lingua inglese destinandolo al solo mercato americano con il titolo "The Mass for Peace". L'album venne pubblicato dall'etichetta Avant Garde. Le due versioni, in italiano e in inglese, vennero poi ristampate su CD nel 2005 (vedi copertina pubblicata qui sopra). La nostra versione è quella originale, rippata dal vinile.
Front cover del 33 giri del 1966 |
I dieci brani sono veramente deliziosi, con ampi spazi di tastiere e di chitarra che accompagnano i cori. Superiore a qualunque aspettativa. Ascoltare per credere. I vostri commenti sono sempre graditissimi.
Post by George
This is wonderful Italian pop - love it! Thank you for posting, did they record any others?
RispondiEliminaIf i know the italian version of this album and the first Lp with beat songs. I will post this first album into 2 weeks (more or less)
RispondiEliminaplease george post the italian version and any other lp by barritas. thank you
EliminaMuchas gracias
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