lunedì 17 ottobre 2016

Daniel Sentacruz Ensemble - 1974 - Soleado (vinyl)


TRACKLIST:

01. Soleado
02. Ballero
03. Autunno
04. A Hard Day's Night (Beatles cover)
05. Sangriando
06. Per Elisa (Beethoven cover - Sorry!)
07. Working In The Hacienda
08. Corazon (Carole King cover)
09. Un Sospero
10. I Don't Know How To Love Him (Webber - Rice cover)
11. Junk (Paul McCartney cover)
12. Abra-Kad-Abra
13. Ciro Dammicco - Le rose blu (1973) - Bonus track


FORMAZIONE:

Ciro Dammicco - voce
Gianni Minuti Muffolini - chitarra, voce
Stefano Dammicco, Bruno Santori, Angelo Santori - tastiere
Savino Grieco - basso, voce
Gianni Calabria - batteria
Mara Cubeddu, Rossana Barbieri - voci


Mi sono ritrovato tra le mani questo vecchio disco dei Daniel Sentacruz Ensmble, datato 1974, e improvvisamente sono stato invaso dai ricordi. Soleado, la title track, un classico "lentone" da sala da ballo, vendette nella versione 45 giri oltre cinque milioni di copie, cosa non troppo consueta nella metà degli anni '70. Il brano venne scritto da Ciro Dammicco (con lo pseudonimo Zocar), leader e fondatore del gruppo, peraltro italianissimo, nonostante il roboante nome esotico. "Visto che in Italia si vendono di più i dischi dei complessi stranieri - dichiarò Ciro Dammicco nel 1974 nel corso di una trasmissione televisiva - abbiamo deciso di adottare questo nome". Da notare che Soleado è la rielaborazione, frutto della collaborazione con Dario Baldan Bembo,  di un brano intitolato Le rose blu, inciso dallo stesso Dammicco un anno prima, nel 1973, e incluso nel suo 33 giri "Mittente". Le rose blu l'ho aggiunta alla tracklist, come bonus track. Il singolo, come indicato sulla copertina, fu "Un successo di Alto Gradimento". 


Soleado apre dunque l'album di debutto dei DSE. Che dire di questo disco? E' un mix di sonorità ispirate da altri artisti (Santana in primis) e di cover di grandi nomi del panorama internazionale: dai Beatles (bella la cover di A Hard Day's Night) a Carole King (Corazon), per giungere a Paul McCartney (una quasi fedele versione di Junk dal debut album solista del Macca) e all'accoppiata Webber-Rice, autori della rock opera "Jesus Christ Superstar" (una discreta cover di I Don't Know How To Love Him). Il brano peggiore, a mio avviso, e anche il più estraneo allo spirito del disco, è la rielaborazione in chiave disco della beethoviana Per Elisa. Venne pubblicato come lato B del singolo Soleado. L'album originale non è mai stato ristampato in versione CD. E ora due parole sui Daniel Sentacruz Ensemble. Le info - assolutamente sintetizzate - le ho tratte da Wikipedia.


Il gruppo si forma su iniziativa di tre ex componenti del gruppo i Bisonti, Ciro Dammicco, Gianni Minuti Muffolini e Gianni Calabria, che si uniscono alla ex cantante dei Flora Fauna Cemento, Mara Cubeddu, alla cantante modenese Rossana Barbieri (nota anche con lo pseudonimo Linda Lee), ad Angelo Santori, ex componente de i Raminghi, a suo fratello Bruno Santori, ex componente de i Raminghetti e ad alcuni componenti del complesso La Zona Verde. Dopo Soleado, con cui partecipano al Festivalbar 1974, segue Un sospero, che diventa la colonna sonora della celebre pubblicità della grappa Bocchino (interpretata da Mike Bongiorno). Nel 1976 il gruppo partecipa al XXVI Festival di Sanremo con la canzone Linda bella Linda, che si classifica all'ottavo posto. Come ospiti partecipano al Festival di Sanremo 1977 con Allah! Allah!, mentre ritornano in gara al Festival di Sanremo 1978 con Mezzanotte. Partecipano al Festivalbar 1977 con Bella mia.


Dopo alcuni cambi di formazione, nel 1979 abbreviano il nome in Sentacruz, fino a sciogliersi nel 1982. Il gruppo si riforma come trio nella seconda metà degli anni duemila e partecipa ad alcune trasmissioni televisive quali "I Migliori Anni". Credo che i Sentacruz siano tuttora in attività.

Ciro Dammicco anni '70

Link
 

Post by George 

6 commenti:

  1. Caro George vedo che (complice il mio messaggio nelle richieste di reuploads?)ti sei fatto prendere dalla nostalgia, dicono che quando ti fai prendere dalla nostalgia è segno che stai proprio invecchiando, quindi
    io sono sulla buona strada. Comunque nessuno ci puo' togliere il ricordo di quei fantastici anni (non solo perchè eravamo giovani), ma credo che stavamo vivendo veramente un momento particolare. Per quanto riguarda il tuo post devo dire che mi ha fatto molto piacere (grande lento), anche se non c'entra con il prog. Quando frequentavamo i dancing (credo anche tu) questa musica ''aiutava''. Scusa se ti ho coinvolto in questi ricordi da vecchietto ma sono sicuro che mi comprenderai. Ciao Ilario

    RispondiElimina
  2. Non buttarti giù così. Anche se abbiamo qualche annetto in più siamo giovanissimi dentro. E' questo che conta.
    Ciao

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  5. A suo tempo, allorché frequentavo un negozio di vinili, che ora ha cessato la sua attività, uno dei commessi stava suonando proprio Soleado. Anni dopo, un mio collega mi chiese di trovargli il 45 giri del suddetto brano e glielo reperii presso un mercatino di quartiere. Grazie George per aver aperto lo scrigno dei miei ricordi.

    RispondiElimina