mercoledì 7 dicembre 2016

Alberto Radius - 1982 - Gente di Dublino (vinyl)


TRACKLIST:

Lato A
01. Lombardia
02. Se il mare c'è
03. Non metteteci la bomba
04. Labirinto

Lato B
05. Olè
06. Centro campo
07. Pane amore e fantasia
08. Gente di Dublino
09. Paura di volare


FORMAZIONE

Alberto Radius - voce, chitarra, programmazione
Sante Palumbo - tastiera, pianoforte
Filippo Destrieri - tastiera
Stefano Pulga - tastiera, pianoforte
Pietro Pellegrini - programmazione
Paolo Donnarumma - basso
Alfredo Golino - batteria


"Gente di Dublino" è il sesto album solista di Alberto Radius, ex Formula 3 e Il Volo, pubblicato nel 1982 solo in vinile e cassetta e mai ristampato in versione CD. Si tratta di un disco di buon livello, onesto, come è stata onesta la produzione solista di Radius. Brani pop con qualche sconfinamento nel rock, giusto per dare voce alla chitarra elettrica, con la quale Alberto Radius ha scritto in passato pagine memorabili, valga per tutti il suo primo e inarrivabile album solista del 1972. 

Vorrei ricordare la collaborazione di Alberto Radius  in questo periodo e in quelli immediatamente precedenti e successivi con Franco Battiato: sua è la chitarra solista in "Patriots (1980)", La voce del padrone" (1981), "Larca di Noè" (1982) e, proseguendo, in "Mondi lontanissimi" (1985). Difatti, se guardate con attenzione il gruppo che lo accompagna in questa prova solista,vedrete che è in gran parte quello che accompagna Franco Battiato nel "La voce del padrone" e ne "L'arca di Noè" (Filippo Destrieri, Alfredo Golino, Paolo Donnarumma). Scusate se è poco, Collaborano ai testi Oscar Avogadro, presenza costante negli album di Radius oltre che Francesco Messina e Tommaso Tramonti, quest'ultimo collaboratore di Franco Battiato. Come d'abitudine vi lascio augurandovi un buon ascolto.



Post by George

8 commenti:

  1. Potrei sperticarmi con elogi e lodi, ma voglio essere sincero. Pur avendo tutti gli album di Radius, apprezzo i suoi lavori fino a Carta Straccia, poi lo trovo molto ripetitivo e poco originale .
    P.S. Ovvio che la mia critica sia riferita solo ed esclusivamente all'artista, la gratitudine e la stima per l'ottimo post neanche si devono dubitare!!!

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  2. Tra l'altro dimenticavo, ma sono io pazzo o in "Lombardia" ritrovo forti accenni a 25 or 6 to 4 dei Chicago ? È dai tempi dell'uscita dell'album che questa cosa mi ronza nella testa. Non so se qualche volenteroso abbia voglia e tempo per dare una sua opinione.
    https://youtu.be/iUAYeN3Rp2E
    Buona salute a tutti e grazie, Frank - One

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  3. Grazie di questo post: le melodie che sa creare Radius si ascoltano sempre volentieri!

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  4. azz... gente di dublino in vinile.
    scarico subito e ringrazio moooolto.
    enrico

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  5. Questa volta il mio "grazie" è veramente grande... anche perché non riesco più a trovare questo disco (che avevo) e che ora è misteriosamente scomparso dalla mia discoteca!!!
    Luca

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  6. Lavoro discreto

    Michele D'Alvano

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  7. Collaboratore di Battiato soprattutto ne "L'era del cinghiale bianco", dove si rende protagonista, probabilmente, del piu' bel solo di chitarra (Strade dell'est) della sua carriera.

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  8. Anche Alberto Radius ci ha lasciato. Alberto, salutaci le stelle

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