TRACKLIST:
01. Polifonia
02. R.I.P.
03. Il giardino del mago
04. Metamorfosi
05. Traccia
FORMAZIONE
Vittorio Nocenzi - tastiere
Gianni Nocenzi - pianoforte
Francesco Di Giacomo - voce
Marcello Todaro - chitarra
Renato D'Angelo - basso
Pierluigi Calderoni - batteria
Ci troviamo di fronte ad un fantastico bootleg caratterizzato da una registrazione veramente superba. Trovare un soundboard del Banco del Mutuo Soccorso della prima ora è cosa più unica che rara. Vorrei innanzitutto ringraziare la "new entry" Osel per averci inviato i file (insieme ad altre leccornie che vedranno la luce nei prossimi mesi). Dopo un rapido controllo nei miei archivi ho trovato questo bootleg che, non so per quale ragione, ero convinto di avere già postato sulla Stratosfera. Poco male, l'input di Osel ha dato una bella accelerata che ci permette oggi di condividere con gli amici della Stratosfera questo spettacolare concerto.
La registrazione è stata effettuata a Cossato, in provincia di Biella, meta molto gettonata dai gruppi prog negli anni '70 (vedi i Camel). La copertina del mio CD lo colloca nel mese di novembre 1972. L'amico Marco Osel lo posiziona invece tra gennaio e febbraio dello stesso anno. La data esatta non viene indicata, così come non ci viene fornito il nome del locale in cui il banco suonò. La scaletta del concerto ricalca esattamente quella del boot "In the beginning - Live in Modena" con in più Traccia suonata nel finale. E' veramente emozionante riascoltare questi brani storici tratti dal "Salvadanaio", Uno in particolare, Polifonia, con i testi in inglese, con cui il Banco apriva i concerti di allora, è rimasto per sempre inedito (almeno in questa versione). Particolarmente suggestiva è la proposta integrale de Il giardino del mago. Metamorfosi e Traccia chiudono in bellezza (attenzione, sono su un unico file). Da quando l'ho riscoperto me lo sono ascoltato almeno altre tre volte. Spero succeda anche a voi. Il post è impreziosito dalla splendida front cover realizzata dal nostro Capitano. Un bel modo per ricordare la grandezza di Francesco Di Giacomo e del suo Banco del Mutuo Soccorso.
Grazie Osel e grazie a tutti voi se vorrete lasciare qualche commento.
Buon ascolto
Post by George - Inspiration by Osel - Cover by Captain
Gran bel regalo! La qualità è stupenda. Grazie. A presto. Frank - One
RispondiEliminaOnly 4 tracks in file, 1 is missing...
RispondiEliminasongs 4th and 5th are on Track04. The both.
EliminaGRAZIEEE!
RispondiEliminaQualcuno ha il testo di Polifina o è riuscito a decifrarlo?
I have written (in italian) that Metamorfosi and Traccia are in only one file (# 4). Circa il testo in english di Polifonia la vedo dura
RispondiEliminaGrazie a George ad Osel e al Capitano per questo live dall'incedere epico, davvero una delizia per le orecchie!
RispondiEliminaQuando vengono pubblicati i live, io ci sono sempre.
RispondiEliminaPerchè i live? Gli album in studio fanno parte della storia, avendoli ascoltati e riascoltati, mentre per i live sono novità per raccogliere le varie sfumature.
Grazie anche da me. Pietro
Bellissimo! Anche da parte mia un grandissimo ringraziamento a tutti gli artefici della pubblicazione di questa registrazione.
RispondiEliminaeccezionale release.... meriterebbe una versione lossless e una in alta definizione (24-96)...
RispondiEliminaperché non fare una eccezione?
Sicuri sulla data?
RispondiEliminanon mi sembra che febrraio, gennaio o novembre siano il periodo migliore per fare un tour in Italia del nord...
non ci sono canzoni di Darwin, mi sembra strano che sia novembre..
Riguardo al luogo del concerto, alcuna idea? Ipotizzo che sia lo stesso Blue Cafè del concerto dei Camel del 1973... si sente una atmosfera di locale al chiuso e piccolo... la registrazione dura 43 minuti... se è completa significa che il Banco attuava da spalla di un altro gruppo?
Grandissimi. Un eccezzionale reperto. Grazie ancora.
RispondiEliminaincredibile potenza, grazie davvero!
RispondiEliminaScusate, non so se vi rendete conto davvero dell'eccezionalità di questa registrazione... fin qui l'unica registrazione esistente di Polifonia era quella - rasentante l'inascoltabile registrato dal balcone del palazzo dall'altra parte della strada - di The Beginning. Là si poteva solo vagamente intuire questo brano del tutto inedito altrove.
RispondiEliminaChe mi risulti, questa è L'UNICA registrazione ascoltabile (anzi, buona) di questo pezzo!!!!!! L'unico modo per ascoltarlo!!! Un sogno avverato!!!!!!!!!!!!
Non ho davvero parole per ringraziare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
LP salvadanaio acquistato appena uscito. Sembrava (e fu) una rivoluzione!
RispondiEliminaGrazie davvero per questo documento interessantissimo!
E Todaro era bravo...
Ezio
ho inviato un'altra registrazione del 72....viareggio...non soundboard, ma si può mettere in appendice per i completisti.....
RispondiEliminaFantastico :) Ha la stessa scaletta?
Eliminasono solo tre pezzi .polifonia,rip e il giardino del mago.....sicuramente aprivano la serata di qualche altro gruppo.....all'epoca li sentii prima dei curved air e di rory gallagher
EliminaA breve lo posteremo, cari amici, come appendice a questo splendido concerto
RispondiEliminaGrazie :)
RispondiEliminaVisto che sono della zona provo a dare il mio piccolo contributo. Per quanto mi risulta del menzionato locale Blue Cafè a Cossato io non ne ho mai saputo l'esistenza so però per certo che esisteva il dancing ''Nuova Spoortiva'' da noi chiamato semplicemente ''La Sportiva'' dove noi ragazzi (una volta) passavamo i pomeriggi della domenica e sono venuti a suonare praticamente tutti gruppi, specialmente Italiani, comunque per quanto riguarda l'esistenza o meno del Blu Cafè posso anche sbagliarmi, ma non credo. Volevo inoltre dire all'amico Pelino che Cossato non si trova in Alaska e che si effettuassero concerti nei mesi invernali era assolutamente una cosa normale visto che si svolgevano al chiuso. per quanto riguarda la durata del concerto non mi stupisce affatto, ricordo infatti proprio alla ''Sportiva'' un concerto dei Nuova Idea che eseguirono tutti i brani di ''Clown'', quindi più o meno 40/45 minuti poi nemmeno un pezzo degli altri album, nemmeno un bis nonostante le richieste. Spero di essere stato di aiuto Ciao a tutti Ilario
RispondiEliminaP.S. Mesi fa ho in viato al Captain un concerto di John Mayall allo Sporting Club di Santhia 1982, del quale non ho saputo più niente,volevo chiedere al captain: Ma John Mayall proprio non ti piace?''
Ciao Ilario. Per prima cosa ti ringrazio del commento, utile a suffragare quella che è anche la mia ipotesi, ovvero che questo concerto si sia svolto diversi mesi prima della pubblicazione dell'album. Secondariamente, ma non per importanza, faccio ammenda e mi scuso con te per John Mayall. Pensa che avevo da tempo immemore preparato la bozza del post di cui parli. Purtroppo non conosco davvero nulla di John Mayall, non sono un amante del blues classico, dunque mi pesa (dico la verità) commentare il post, perchè dovrei farlo incollando info prese quà e là. Potremmo fare così: inviami tu un bell'articolo di accompagnamento al post, ed io mi occupo di tutto il resto, compresa magari, se mi avanza un po' di tempo, una cover all'uopo... Ciao, stammi bene e scusa ancora.
EliminaAggiungo un mio commento a quanto ha scritto Ilario. Chiedendo informazioni ad amici di Biella non mi hanno saputo confermare l'esistenza del fantomatico Blue Café, peraltro citato sulle copertine di qualche bootleg, leggasi Camel. Quindi credo che Ilario abbia ragione su La Sportiva. Concordo anche sulla durata dei concerti, che in quei locali non duravano più di 45-50 minuti. Io registrai i Goblin e il Banco ad Ivrea nel 1975 (tutti concerti postati sulla Strato) che non raggiungevano i 60 minuti e non erano opening act. IN quanto a John Mayall io sono un grande fan del bluesman inglese e ho in serbo, dopo la pubblicazione del tuo concerto, un ottimo bootleg alla Bussoladomani nel 1984. Tranquillo,il blues ci piace. E' il tempo per stare dietro a tutti i contributi che manca. Capisco bene il Capitano. Ciao
RispondiEliminaAh George, quanta verità nelle tue parole! I concerti di Fabio Treves inediti, i suoi primi album mai editi in CD, i cacao, Tolo Marton live, guido Toffolletti e gli album più introvabili, inediti di Roberto Ciotti E di rudi rotta. Il tempo, il tempo, il tempo…
EliminaRitornando al live, una bellissima registrazione e un Todaro in evidenza.Documento sonoro storico.
EliminaPietro
indimenticabile Banco... Grazie per il prezioso regalo. Roberto
RispondiEliminanon ho parole ragazzi di Stratosfera, ho quasi le lacrime agli occhi. Registrazione assolutamente incredibile per l'epoca e concerto artisticamente molto , molto buono. Regalo immenso e preziosissimo.
RispondiEliminax Maurizio e George....
RispondiEliminaMarcello (Todaro) mi ha confidato un piccolo segreto: non esiste un testo di Polifonia. Francesco se lo inventava di volta in volta...un'inglese finto....anche se Checco parlava benissimo inglese.