TRACKLIST & LINE UP:
Lato A
01, Zauber - Anna
Bass – Mauro Cavagliato
Drums – Massimo Cavagliato
Guitar – Christian Zanirato
Vocals, Keyboards – Oscar Giordanino
02. Zauber - Eroina
Bass, classical guitar – Mauro Cavagliato
Drums – Massimo Cavagliato
Lead vocals – Liliana Bodini
Piano, Keyboards – Oscar Giordanino
03. Marco Garzena - I miei giorni infelici
Bass – Mauro Cavagliato
Drums – Massimo Cavagliato
Lead vocals – Marco Garzena
Piano – Oscar Giordanino
04. Leo Fiore - Discoteca
Backing vocals – Liliana Bodini, Mauro Cavagliato
Lead vocals – Leo Fiore
Piano, backing vocals – Oscar Giordanino
05. Attilio - Concerto in Si Bemolle
Bass, classical guitar – Mauro Cavagliato
Drums – Massimo Cavagliato
Lead vocals – Attilio
Piano, Synth – Oscar Giordanino
06. Black Deal - Profumo di rovina
Bass – Michele Nallino
Drums – Massimo Cavagliato
Electric guitar – Christian Zanirato
Lead vocals – Leo Fiore
Lato B
01. Black Deal - Life
Bass – Michele Nallino
Drums – Massimo Cavagliato
Vocals, electric guitar – Christian Zanirato
02. Zauber - Nightmare (live in Ferrante Aporti, 3 marzo 1984)
Bass, backing vocals – Mauro Cavagliato
Drums, backing vocals – Massimo Cavagliato
Keyboards, backing vocals – Oscar Giordanino
Lead vocals – Liliana Bodini
03. Cinzia - Non c'è gusto (live in Ferrante Aporti, 5 maggio 1983)
Classical guitar – Gianni Bodini, Mauro Cavagliato
Lead vocals – Cinzia (7)
Violin – Giovanni Vigliar
Vocals, acoustic guitar – Oscar Giordanino
04. Black Deal & Zauber - Immagine
Bass, vocals – Mauro Cavagliato
Classical guitar – Sandrino Rocca
Drums – Massimo Cavagliato
Electric guitar – Danilo Ghiglieri
Vocals – Christian Zanirato, Leo Fiore, Liliana Bodini, Marco Garzena
Vocals, electric piano – Oscar Giordanino
Il Ferrante Aporti è il carcere minorile di Torino, spesso protagonista delle cronache nazionali e oggetto di molteplici indagini ministeriali per le condizioni di vita al suo interno. Dal suo utilizzo come penitenziario minorile fino agli inizi degli anni '70 è un vero e proprio lager con al suo interno circa 200 ragazzi dai 14 ai 18 anni. Basta rileggere le cronache dell'epoca per rendersi conto dell'ambiente in cui vivevano questi giovani all'interno di una ex cascina fatiscente costruita nel 1700. Ancora oggi, nonostante le molteplici iniziative per "umanizzarlo" i drammi di questi ragazzi, le loro voci e la loro sofferenza superano le spesse mura e vengono riprese dagli organi di informazione. Fortunatamente sul finire degli anni '70 nacque il "Progetto Giovani", frutto dell'iniziativa congiunta tra Comune di Torino e Regione Piemonte, con lo scopo di organizzare attività ricreative e culturali all'interno della struttura. L'attività musicale, in particolare, venne affidata all'AICS, l'Associazione Italiana Cultura e Sport con sede a Torino. E fu così che molti ragazzi del Ferrante Aporti trovarono nella musica un'importante forma espressiva oltre che un valido passatempo. Alcuni di loro, come si legge nelle note di copertina del disco, rivelarono doti non comuni, raggiungendo una discreta professionalità. Tutti scrissero delle canzoni e dopo la pubblicazione di due raccolte di spartiti, i torinesi Zauber decisero di farle conoscere attraverso un disco. Nacque così "Profumo di rovina", pubblicato dalla Drums nel 1985, contenente nove canzoni scaturite dalla fantasia e dall'abilità di ragazzi ospiti dell'istituto tra il 1980 e il 1985. La decima, Nightmare, è una composizione originale degli Zauber, nata e registrata nel Ferrante Aporti. Sempre gli Zauber furono gli animatori AICS impegnati nel carcere fin dal 1980. Inevitabile che toccasse a loro e ai collaboratori Garzena e Fiore tenere a battesimo queste composizioni.
Black Deal |
Nel disco sono anche presenti i Black Deal, un gruppo rock nato proprio all'interno del Ferrante Aporti, Il disco è semplicemente meraviglioso sia sotto il profilo dei testi che delle musiche: la delicatezza di brani come "Non c'è gusto" o la struggente "Immagine" posta a chiusura della side B, si mescola al rock duro dei Black Deal (Profumo di rovina, Life). L'album, mai ristampato, è fuori catalogo da anni ed è reperibile solo sul mercato on line. Tra l'altro è la seconda prova discografica degli Zauber in ordine cronologico (dopo quello di esordio del 1978 e il successivo "Est" del 1991) , anche se l'album non è completamente attribuito a loro, Non aggiungo altro se non il mio consueto buon ascolto
Post by George
Grazie George, bellissimo contributo che ascolterò al più presto. Grande lavoro di ricerca, anche di questo non avevo mai sentito parlare.
RispondiEliminaGrazie Capitano. L'ho trovato su ebay e non me lo sono lasciato scappare.
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RispondiEliminaI Black Deal si formarono all'interno del carcere grazie all'opera di uno degli assistenti penitenziari (Mauro Cavagliato) fu proprio lui ad instradare verso la musica il talentuoso chitarrista Christian Zanirato e il bassista Michele Nallino presentando poi loro il fratello Massimo Cavagliato (batterista degli Zauber),usciti finalmente dal carcere registrarono un paio di ottimi demo tapes in ambito metal tra l'85 e l'86 (pubblicati poi in cd nel 2009) ed esibendosi più volte dal vivo...ma non durò molto,la band si sfasciò subito dopo visto il loro lifestyle assai estremo dediti come erano ad alcol e droghe pesanti,il chitarrista con lo pseudonimo di Chris Holder registrò un eccezionale demo nel 1988 prima di cadere vittima dei suoi demoni e morendo alla fine di overdose nel 1995 preceduto dal bassista scomparso in un incidente stradale nel 1992 mentre guidava ubriaco la sua moto...un gruppo dal talento enorme bruciato dai loro eccessi!!!
RispondiEliminaGrazie per le preziose informazioni sui Black Deal. Vediamo di recuperare il il CD del 2009
RispondiEliminaAppena ho tempo lo carico e ve lo passo,aggiungerò anche un intero concerto live dei Black Deal tratto da mixer registrato nel 1984 all'interno del carcere ;-)
EliminaNon vedo l'ora!!!
EliminaLo aspettiamo con ansia. Grazie anticipate nonseinormale65
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