martedì 19 marzo 2024

Serie "Catto Prog" n. 13 - Bruno Facciotti e il coro "Cristo Uomo Nuovo" di Verona - La beatitudine (1977 - vinyl)

 

TRACKLIST:

Lato A
01. Il discorso del Monte - 4:35
02. Beati i poveri - 3:00
03. Beati coloro che piangono - 3:50
04. Beati i miti - 2:20
05. Beato chi cerca giustizia - 3:29
06. Beati i misericordiosi - 2:00

Lato B
07. Beati i puri di cuore - 2:58
08. Beati i portatori di pace - 3:14
09. Beati i perseguitati - 2:30
10. Beato chi ascolta - 3:45
11. Beato chi crede senza aver visto - 3:24
12. Cristo Uomo Nuovo - 4:12


MUSICISTI:

Bruno Facciotti - voce
Coro "Cristo Uomo Nuovo" di Verona
Sergio Ferraresi - chitarra 12 corde, chitarra classica, chitarra elettrica, mandolino, banjo 
 Cosimo Fabiano - basso elettrico
Giovanni Maria Rossi - organo, piano, sintetizzatore, archi elettronici
Mario Lamberti - percussioni
Marlaena Kessik - flauto
Giuliano Bernicchi - tromba


Erano anni che non ci occupavamo della serie "Catto Prog". L'idea di rispolverarla me l'ha fornita l'amico e collaboratore Cimabue che, qualche tempo fa, mi inviò i file di questo album, rigorosamente in vinile intitolato "La beatitudine". Il disco, dedicato al noto passo evangelico delle beatitudini, è attribuito a Bruno Facciotti con il coro "Cristo Uomo Nuovo" di Verona e venne pubblicato nel 1977 dall'etichetta LDC di Torino, specializzata in musica cristiana fin dagli anni '60. L'album rientra in quel filone che ebbe un discreto successo è una cerchia di estimatori a cavallo tra la fine degli anni '60 e gli anni '70.  Non c'è molto da dire su questo lavoro. Come scrive giustamente Cimabue nelle note di accompagnamento, "musicalmente siamo nel solco di altre opere pop coeve d'ispirazione cristiana, di valore storico, anche se musicalmente non troverà tutti d'accordo, com'è giusto che sia". Sotto il profilo musicale, premesso che le voci soliste -  tra cui quella di Bruno Facciotti - lasciano parecchio a desiderare, gli strumenti utilizzati sono quelli tipici del pop e del prog, ovvero chitarre acustiche ed elettriche, tastiere (tra cui un sintetizzatore), flauto e tromba. Insomma, senza lode né infamia. Da ascoltare giusto una volta. 



Post by George - Music by Cimabue

2 commenti:

  1. Più che catto prog... accatto prog. Come sempre non si riesce a capire perché i gruppi gospel o di Christian rock hanno una loro dignità sia musicalmente che come testi e in Italia invece... sempre e comunque grazie, ogni post costa fatica

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  2. Non posso che concordare. E' difficile trovare un album di musica cristiana (definiamola così, per comodità) che, al di là del mero collezionismo, riesca ad avere un valore sotto il profilo musicale. Prendiamolo per quello che è.

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