TRACKLIST:
01. Intro (1:26)
02. Prima di dormire (0:41)
03. Navigo (5:56)
04. Gli uomini sono alberi (0:28)
05. Il bosco (4:57)
06. Strane geometrie (0:27)
07. Amici (Il dubbio) (5:01)
08 Il camping (0:15)
09. Il folle (5:56)
10. Gioco di scacchi (0:19)
11. Il falcone (5:59)
12. Un sasso (0:33)
13. Il bandito (6:00)
14. La scossa della vita (0:18)
15. Il risveglio (8:26)
16. Le spine (0:26)
17. Lunae Lux (1:56)
FORMAZIONE:
Steo / chitarra
Alby / voce
Coje / basso
Koppy / batteria
Ale / piano, tastiere
Il disco si compone di 17 pezzi ma solo 9 di essi sono tracce musicali. Gli altri, della durata di pochi secondi, contengono narrazioni che, a parare mio, potevano anche essere evitate. L'album nel suo complesso è un buon esempio di rock sinfonico, con un suono un po' vintage che affonda le radici nel grande prog rock degli anni '70. Vi è una netta dominanza delle tastiere, con grandi assoli, che ben si amalgamano col suono della chitarra. Da segnalare la presenza del flauto in molti brani. Suonato da chi, non si sa...probabilmente dal cantante Alby. Peccato per la qualità della registrazione, piuttosto scarsa. L'album, unico luminoso episodio della breve carriera della band, venne pubblicato nel 1999 dalla Kaliphonia Records. Purtroppo la loro avventura si è conclusa qui. Come giustamente ha scritto l'amico Cimabue nei commenti al disco delle Foglie di Vetro "quanti germogli che sbocciano in una sola opera".
Concludo con questo sintetico commento scritto da un lettore su Discogs: "Sacka play a classic 1970s-style progressive rock with lots of keyboards, flute, guitar, and sophisticated bass and drum parts, in the vein of PFM and King Crimson". Credo che possa bastare. Buon ascolto.
Post by George
me li ricordo vagamente a Vigevano.......non mi avevano molto colpito mentre erano stati notevoli i messicani Cast e ovviamente Hackett(se non erro avevo inviato le registrazioni dei due set).
RispondiEliminaQui mi sembrano più convincenti