TRACKLIST:
01. A un passo dal cielo (Suite 1) - 4:06
02. E la musica va - 5:12
03. All'alba del giorno dopo - 6:48
04. Scandendo il tempo - 7:01
05. A un passo dal cielo (Suite 2) - 4:48
Bonus Track
06. L'ultima acqua (master 2014) (voce Bernardo Lanzetti) - 7:20
Extra bonus tracks
07. Scandendo il tempo (versione originale da "Decameron" - 2011)
08. E la musica va (lato A, 45 giri, 1981)
09. Lascia che ancora (lato B, 45 giri, 1981)
FORMAZIONE (2014):
Raimondo Fantuzzi - chitarra, voce
Francesca Campagna - voce
Massimo Casaro - basso
Graziano De Palma - tastiere
Stefano Savi - percussioni
Vittorio Savi - batteria
con
Bernardo Lanzetti - voce (6)
Giancarlo Di Bella - tastiere (6)
FORMAZIONE (1981)
Raimondo Fantuzzi - chitarra, voce
Roberto Zazzi - flauto
Giancarlo Di Bella - tastiere
Franco Coruzzi - basso
Vittorio Savi - batteria
Con i Posto Blocco 19, gruppo purtroppo scarsamente conosciuto nonostante l'indiscusso valore, si riaprono le porte del grande prog, quello con la P maiuscola, quello da noi tanto amato. Iniziamo la loro conoscenza riportando quanto scrive, in modo sintetico ma efficace, l'amico Augusto Croce su Italian Prog (sito o volume che dir si voglia):
"Formato nel 1971 a Collecchio (PR) con il nome iniziale di Collettivo Musicale Collecchiese, questo gruppo è rimasto in attività per molti anni con concerti prevalentemente in Emilia ed una partecipazione al Festival Rock di Pescara del 1979. Inizialmente ispirati dalla PFM, hanno modernizzato il proprio suono con influenze di gruppi americani come Kansas e Styx. All'inizio degli anni '80 il gruppo registrò un album per l'etichetta Bazar, ma solo due brani vennero pubblicati su 45 giri (NDR - qui inseriti tra le bonus tracks). Dopo un graduale passaggio ad uno stile più commerciale, il gruppo si sciolse nel 1983. Dal 2005 il Posto Blocco 19 si è riformato, suonando in vari Festival di Progressive Rock nella zona di Parma con alcuni dei componenti originali. Il gruppo ha realizzato il primo CD della sua lunga carriera nel 2014".

Veniamo al disco in questione, "Motivi di sempre", pubblicato dalla Lizard Records e contenente 6 brani, l'ultimo dei quali indicato come bonus track. Colpisce subito l'artwork, decisamente bello e delicato, realizzato dal pittore Teo Di Palma. Così l'album viene descritto su "Rock Impressions":
"Sin dalle prime note del brano strumentale apripista Ad un passo dal cielo (Suite1) le carte sono scoperte, pelle d’oca per i prog fans incalliti vecchio stile, mentre la chitarra elettrica se la spassa comunicando con le tastiere, un classico. Segue E la musica va, energia e vintage sotto una buona formula canzone. I giochi si fanno ancora più seri con il brano All’alba del giorno dopo, cantato da Francesca Campagna, con cambi di tempo ed umorali che portano alla mente i lavori di band culto come i Raccomandata Ricevuta Ritorno. Arpeggi aprono Scandendo il tempo, altro brano totale, dove introspezione si alterna a momenti solari ed ariosi. Ad un passo dal cielo (Suite 2) non sfigurerebbe nella discografia delle Orme, anche per l’enfasi della chitarra elettrica. Chiude la bonus track L'ultima acqua, tratta dalla collection del 2010 “The Divine Comedy - Part III – Paradiso”, spettacolo vero assieme a Bernardo Lanzetti al microfono. Quando il progressive italiano gira a questi livelli, si capisce il perché dell’eternità del genere. Un disco che non può assolutamente mancare nella vostra discografia prog degna di questo nome".
Esaminiamo ora quel poco materiale registrato dai Posto Blocco 19 oltre al CD "Motivi di sempre". Iniziamo dallo storico 45 giri pubblicato nel 1981 dalla Publiart Bazar, Il lato A, E la musica va, è riproposto nel CD con un arrangiamento e una veste completamente nuovi. Questo brano è facilmente reperibile su YT. Il discorso cambia completamente per il lato B, Lascia che ancora, assolutamente introvabile. Noi abbiamo il piacere di proporlo grazie al provvidenziale intervento del nostro anonimo benefattore (ve lo ricordate?), che ringrazio di cuore per la disponibilità. In questo modo possiamo completare la discografia del gruppo. Proseguendo nel tempo, a reunion avvenuta, nel 2010 li ritroviamo nella già menzionata raccolta “The Divine Comedy - Part III – Paradiso” per Musea e la Finlandese Colossus con il brano “Canto IX : L'ultima acqua” cantato da Bernardo Lanzetti. Infine, sempre la Musea Records chiede loro l’anno successivo (2011) anche la partecipazione nell’opera musicale/letteraria “Decameron "Ten Days in 100 Novellas - Part 1", con una nuova composizione dal titolo “Scandendo il tempo”. Anche in questo caso sul CD "Motivi di sempre" è presente una nuova versione che si discosta da quella originale soprattutto per gli interventi vocali. La versione originale del 2011 è qui inclusa tra le extra bonus tracks.
Ulteriori approfondimenti sulla biografia del gruppo li potete trovare qui, sul sito Donato Ruggiero. Volendo, sul tubo, sono pubblicati parecchi video con brani live di Bernardo Lanzetti accompagnato dai Posto Blocco 19. Con questo è tutto. Buon ascolto, cari amici
Post by George
Tanta, anzi, tantissima roba! Grazie di cuore per averlo pubblicato.
RispondiEliminaTanto bravi, quanto confinati in quel di Parma e dintorni... un grazie all'anonimo benefattore per il raro lato B del singolo del 1981. Mille grazie, CMB
RispondiEliminaPortentosi, epici, terapeutici, rigeneranti: grazie super George.
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