giovedì 17 marzo 2011

Vari- 1972- Tarzan Compilation



TRACKLIST :

01 - Capsicum Red - Tarzan (F. Battiato- P. Massara) 3:05
02 - Capsicum Red - Shangrj Là (R. Conz- P. Massara) 4:29
03 - Well's Fargo - Run Billy Run (Finesilver- Ker- Ed De Joy) 1:28
04 - Well's Fargo - Come Around (Dee- Camurri) 2:31
05 - Osage Tribe - Crazy Horse (Zoccheddu) 3:34
06 - Osage Tribe - Prehistoric Sound (Ed De Joy) 3:02
07 - Capsicum Red - Ocean (Vaime- Cabino- Massara) 3:03
08- Capsicum Red- She's a Stranger (Cabino- Massara 3:22
09 - Black Sunday Flowers - Hot Rock (R. Conz- Ed De Joy) 3:44
10 - Black Sunday Flowers - Madness (Stott- Ed De Joy) 3:29
11 - Osage Tribe - Hajenhanhowa (Zoccheddu- F. Battiato) 5:13
12 - Bonus track - Colonnello Musch - Colonnello Musch/Cacao (P. Massara) 5:11


Un'altra compilation, questa volta si tratta di una rara raccolta di 45 giri dell'etichetta Bla Bla uscita nel 1972. Questa versione è cd rip della mia riedizione Artis records del 1986, oramai esaurita da un paio di decenni anche se so essere stata ristampata nel 2006 con diverse bonus tracks. Nel nostro caso, una Bonus track ce l'ho aggiunta io, la famigerata Colonnello Musch (entrambi i lati del singolo in un mp3 you tube rip), un divertissement dietro il quale si vociferava ci fosse la presenza di Franco Battiato. In realtà il maestro ha disconosciuto questo disco e notizie più recenti lo afibierebbero a Pino Massara in persona, padrone e fondatore della Bla Bla. Lo zampino di Battiato invece c'è in due canzoni, una- Tarzan- dei Capsicum Red, primo gruppo di Red Canzian dei Pooh e l'altra- Hajenhanhowa- degli Osage Tribe, primo gruppo del maestro (fantastico il loro Arrow Head, che prima o poi posterò). Se poi è vera la voce secondo la quale dietro lo pseudonimo Ed De Joy si celasse sempre Franco Battiato, ecco che lo zampino diventa uno zampone, dato che questo pseudonimo è nei credits di altre 4 canzoni. Niente o quasi prog in questa compilation, se devo essere sincero, eccetto forse le due songs a firma del maestro, si va dal rock all'hard rock al soul al refrain demente del Colonnello. Un gioiellino secondo me rimane proprio Hajenanowa, che da Canto sacro tribale si trasforma in un rap veramente ante litteram, geniale nella sua composizione, con un testo tra il mistico ed il lisergico "Dio della vita dai luce alle menti, tu Dio del Sole dai la pace, dai amore, dona la forza a tutto il mondo di vedere e di arrivare". Grande assolo di chitarra e sezione ritmica da paura, questa canzone si lega secondo me a cose molto più recenti del Maestro, tipo "Il ballo del potere" su Gommalacca...
Buon ascolto

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