lunedì 30 gennaio 2012

Trans Europa Express- 1977- Il Gatto dagli Occhi di Giada (Soundtrack uscito nel 2006)

TRACKLIST :

01 - Seq 1 / 02 - Seq 2 / 03 - Seq 3 /
04 - Seq 4 / 05 - Seq 5 / 06 - Seq 6 /
07 - Seq 7 / 08 - Seq 8 / 09 - Seq 9 /
10 - Seq 10 / 11 - Seq 11 / 12 - Seq 12 /
13 - Seq 13 / 14 - Seq 14 / 15 - Seq 15 /
16 - Seq 16 / 17 - Seq 17 / 18 - Seq 18 /
19 - Seq 19 / 20 - Seq Finale / 21 - Bonus Track #1 /
22 - Bonus Track #2 / 23 - Bonus Track #3 / 24 - Bonus Track #4 /
25 - Bonus Track #5 / 26 - Bonus Track #6


Anche per questo post, abdico al mio ruolo di blogger e lascio il posto a Filippo ed alle sue precise informazioni, ancora più accurate perchè coadiuvato da Red Goblin... Siamo dunque di fronte ad una specie di postfazione della Collection di 45 giri rari Vol 30, il volumone superspeciale dedicato ai Goblin che tanto successo ha riscosso. Ma sto parlando troppo, mi levo tosto di mezzo e lascio la parola a Filippo ed al sempre disponibile Red Goblin:

"Nel 1977 Antonio Bido, regista, già autore di cortometraggi sperimentali, decide di passare al cinema più commerciale dedicandosi al genere horror, molto in voga in quegli anni grazie alle pellicole di Dario Argento. Il film si chiama “Il Gatto dagli Occhi di Giada” e pur essendo debitore di molte caratteristiche ai film di Argento, ne ha anche alcune che lo contraddistinguono. Il protagonista (Corrado Pani) è a caccia di un serial killer che perseguita la sua donna (Paola Tedesco). La colonna sonora ha rappresentato a lungo un punto interrogativo per molti: nessuno conosceva nulla dei Trans Europa Express (nome ispirato alla quasi omonima canzone dei Kraftwerk), il gruppo a cui venivano attribuite le musiche nei titoli di coda, e la colonna sonora non è stata mai pubblicata ne' su 45 giri ne' tantomeno su LP. Il sound è piuttosto simile a quello dei Goblin, ma ha anche piacevoli toni “autoctoni”, come le pregevoli sperimentazioni vocali. Bisognerà attendere il 2006 per la pubblicazione in cd delle musiche fatta dalla Digitmovies, ma la formazione completa del gruppo ha continuato a rimanere un mistero per un po' (a parte per il nostro amico Red Goblin). Adesso sono noti i nomi di tutti i componenti di questo supergruppo: Adriano Monteduro, cantante e chitarrista, il cui primo disco era accompagnato dalla Reale Accademia di Musica; Mauro Lusini, anche lui chitarrista e cantante, anche con i Goblin (tra l'altro era l'autore di “C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones...” portata al successo da Gianni Morandi); Glauco Borrelli, bassista dell'Alberomotore; Gianfranco Coletta, ex Chetro & Co, le Rivelazioni, Reale Accademia di Musica, e nella primissima line-up del Banco. Grazie a Red Goblin e a Cani Arrabbiati per le informazioni, e -alla miniera di RaulGordonG- per i files". (-In realtà a Franco che tempo fa me ne aveva passato una versione migliore- 320 kbs e con 6 bonus tracks- Robi)

I TRANS EUROPA EXPRESS :

Adriano Monteduro - Voce, chitarre
Gianfranco Coletta - Chitarre
Mauro Lusini - Voce, chitarre
Glauco Borrelli - Basso

Buon ascolto e grazie al sempre guizzante Filippo (ragazzo d'oro) e, of course, a Franco per questa versione dell'album

LINK

8 commenti:

  1. Inutile dire che per te caro fratello, ho un'ammirazione quasi sconfinata.
    Per il coraggio, per la qualità di ciò che proponi e soprattutto per la consapevolezza che dimostri di avere nelle tue scelte e nel tuo spirito critico.
    Una forza che, davvero, si conferma giorno dopo giorno.

    Non vorrei sembrare deferente, credimi.
    Ma tu mi hai fatto talmente tanti di quei complimenti che ora devo proprio restituirteli.
    Tutti e anche di più.

    Sinceramente grazie per tutto quello che stai facendo.

    JJ John

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  2. Sei semplicemente meraviglioso non ci sono aggettivi

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  3. Piccola precisazione, il film è uscito nelle sale nel 1977 ma è stato completato (comprese le musiche) nel 1976.

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  4. Grazie mille Scorpione, sei sempre molto gentile

    JJ John - Sono davvero imbarazzato ed onorato dalle tue parole e dal tuo gentilissimo commento. Penso che la ricchezza maggiore di questo blog sia il suo essere collettivo, cioè aperto ai contributi degli appassionati che lo frequentano. Ed il bello è che questa cosa è in continuo divenire, ogni settimana si aggiungono nuovi amici che danno i loro contributi... John Classic Rock rimane un punto di riferimento imperdibile per noi amanti di rock progressivo italiano, e so che bene o male tutti i visitatori della stratosfera passano anche da lì. Grazie dunque a te per la Cultura con la C maiuscola che dispensi dal tuo meraviglioso blog...

    Con affetto ed ammirazione

    Robi

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  5. Potresti gentilmente re-linkare questa importante colonna sonora? Grazie, Roberto

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  6. Re-up?
    thanks in advance

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  7. Ciao, e grazie per tutto quello che fai...., è possibile ritrovare questa colonna sonora ? il link non è + valido....

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  8. Premesso che questo blog meriterebbe la tutela dell'Unesco, mi unisco a chi chiede di rilinkare la colonna sonora.
    Grazie in anticipo

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