sabato 29 settembre 2012

La Messa dei Giovani - 27 aprile 1966

Il complesso The Bumpers durante l'esecuzione della prima messa beat nel 1966

Viene denominato Messa beat un particolare filone della musica beat sviluppatosi in Italia a partire dalla metà degli anni '60, caratterizzato dall'associare a testi con tematiche cristiane o, più in generale, religiose, questo stile musicale, allora molto diffuso ed amato, soprattutto nel mondo giovanile.

Più in generale (sebbene in maniera impropria), il gergo in uso fra i collezionisti di vinile tende a denominare "messa beat" tutte le varie correnti di musica religiosa "leggera" (con sonorità pop, rock, jazz, spirituals, etno ecc.), sviluppatesi negli anni successivi, a fianco del canto gregoriano e della musica sacra più tradizionale. Si tratta della corrente del Rinnovamento, tuttora molto vivace e con svariate decine di autori e compositori coinvolti, ma con sound radicalmente evolutosi e con ogni evidenza assai diverso dall'originaria "messa beat".

Incoraggiato dai risultati, Giombini decide di scrivere La Messa dei Giovani, divenuta la "messa beat" per antonomasia. Tiziano Tarli riferisce che ne fu ispiratore mons. Sinaldo Sinaldi, un padre domenicano vicino al mondo del cinema (quale noto critico e autorevole componente del Centro Cattolico Cinematografico), il quale conosceva sicuramente Giombini come compositore.

La Messa dei Giovani viene eseguita per la prima volta presso l'Aula Borrominiana dell'Oratorio di San Filippo Neri alla Vallicella, il 27 aprile del 1966, alla presenza di un foltissimo pubblico (2000 persone non riuscirono ad entrare e fu necessario allestire degli altoparlanti per l'esterno) e dei mass media, compresa una troupe televisiva della RAI.

Per l'occasione vengono reclutati, oltre ai ricordati The Bumpers, i complessi Angel and the Brains e I Barritas.

Ai testi collaborarono ben tre autori: Giuseppe Scoponi, il prof. Tommaso Federici e padre Carlo Gasbarri. Scoponi introdusse alcune modifiche anche alle formule sancite dall'ordinarium missae, lasciandone comunque inalterato il significato. I brani erano volti a sottolineare i momenti della celebrazione liturgica secondo lo schema trazionale:

    Introito: Penso pensieri di pace (autore testo: Carlo Gasbarri) - interpretato da Angel and the Brains
    Gloria: Gloria al Signore (testo dall'ordinarium missae con modifiche di Giuseppe Scoponi) - I Barrittas
    Graduale: Con voci di gioia (testo: Tommaso Federici) - Angel and the Brains
    Credo: Io credo (testo dall'ordinarium missae con modifiche di Giuseppe Scoponi) - The Bumpers
    Offertorio: A te offro mio Dio (testo: Tommaso Federici) - Angel and the Brains
    Sanctus: Santo (testo dall'ordinarium missae con modifiche di Giuseppe Scoponi) - The Bumpers
    Pater Noster: Tu che sei nei cieli (testo dall'ordinarium missae con modifiche di Carlo Gasbarri) - I Barrittas
    Agnus Dei: Agnello di Dio (testo dall'ordinarium missae con modifiche di Giuseppe Scoponi) - I Barrittas
    Communio: Rendete grazie a Dio (testo: Giuseppe Scoponi) - The Bumpers

Sebbene il sound beat venne presto superato sia nella musica liturgica sia nel panorama della musica profana, La Messa dei Giovani non si rivelò una semplice ed effimera moda, ma rappresentò una svolta, destinata a contrassegnare profondamente la musica liturgica che, da quel momento, non fu mai più la stessa. Le sonorità destinate ad accompagnare il canto dell'assemblea subirono profondi sconvolgimenti, mal tollerate dai tradizionalisti, inesorabilmente legati alla musica gregoriana, genus unicum, e alle forme canore intimamente fedeli.

L'evento incusse infatti una forte spinta verso una profonda evoluzione del canto liturgico, favorita dal clima innovativo postconciliare. In quegli anni, le celebrazioni eucaristiche proponevano frequentemente questa nuova forma musicale.

La grande attenzione suscitata e il successo ottenuto fanno sì che i tre complessi siano chiamati a rappresentare La Messa dei Giovani anche all'estero, e così Angel & The Brains, nel settembre 1966, tengono alcuni concerti alla Royal Albert Hall di Londra. Fa seguito un tour di tre settimane in Belgio, Olanda e paesi scandinavi, conclusosi all'Olympia di Parigi.

Nella primavera del 1967 Angel & The Brains vengono invitati a Broadway, per pubblicizzare l'edizione del disco pubblicata negli Stati Uniti; in queste esibizioni vennero aggiunti alcuni salmi musicati dal maestro Giombini, di cui però non esiste la registrazione discografica.


Side 1
1 Angel & The Brains - Introito (Penso pensieri di pace)
2 I Barritas - Gloria (Gloria al Signore)
3 Angel & The Brains - Graduale (Con voci di gioia)
4 The Bumpers - Credo (Io credo)

Side 2
1 Angel & The Brains - Offertorio (A te offro mio Dio)
2 The Bumpers - Sanctus (Santo)
3 The Bumpers - Pater Noster (Tu che sei nei cieli)
4 I Barritas - Agnus Dei (Agnello di Dio)
5 The Bumpers - Communio (Rendete grazie a Dio)





Il parere del GROG: io me le ricordo queste Messe, non dal 1966, ma le ho ben presenti. Quando un giorno a Modena nella mia parrocchia si intrufolarono alcuni giovani con chitarre acustiche tastiere e batteria, noi fedeli restammo un po' allibiti, pensateci, passare dalle messe in latino alle messe cantate e con testi ben diversi da quelli delle Scritture fu un bel salto. Devo dire il mio parere, non mi piacevano allora e non mi piacciono oggi, forse perchè essendo stonato non potevo mai partecipare a nessun canto, ma comunque imperversando nelle funzioni religiose queste hanno avuto un merito, mi hanno allontanato dalla Chiesa, dal mio punto di vista non hanno nulla a che vedere con le Messe Liturgiche... e sono una scusa bella e buona per non seguire la Messa e fare dell'esibizionismo...




BY


GROG

15 commenti:

  1. mihai bruciato sul tempo groggone!!! che lo dimonio ti meni seco

    RispondiElimina
  2. Me le ricordo bene le messe beat, con l'utilizzo di questi dischi. Pure nella chiesa del mio paesino la messa beat ebbe un breve momento di notorietà. E dico breve, anzi brevissimo, perché c'era poco spazio per i "preti progressisti" in quel periodo e bastavano le proteste di quelche bigotta per fare subito retromarcia. Che volete farci. Vorrà dire che 40 anni dopo mi metterò ad ascoltare questo regalo di Grog in religioso silenzio. Amen.

    RispondiElimina
  3. Il link purtroppo non è valido...
    Non è possibile ripristinarlo?
    Splendido blog! Grazie.

    RispondiElimina
  4. Perfetto, grazie!
    Approfitto per un'altra segnalazione: Cos'era il Beat parte 1 e 2 per ora hanno stessi problemi download...
    Grazie per l'ottimo blog, che alla musica unisce storia e cultura del nostro tempo direttamente vissuto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio anche per la segnalazione del Beat 1 & 2, purtroppo non possiamo interagire fra di noi, per cui ti prego di fare la segnalazione direttamente nel post relativo...
      ciao

      Elimina
  5. I tuoi seguaci che hanno apprezzato la musica della Messa dei Giovani e Angel and the Brains potrebbero essere interessati a una nuova pagina di Facebook https://www.facebook.com/pages/Angel-and-the-Brains/116358388538911

    RispondiElimina
  6. Appena fuori è un nuovo libro che racconta finalmente la verità sulle conseguenze di La Messa Dei Giovani il 27 aprile 1966.
    Angelo with Drumsticks (The Rock che ha scosso le fondamenta del Vaticano) è una rivelazione colpire duro di come le bande, a seguito di un invito da parte della Chiesa cattolica, per eseguire la Messa, avevano le loro carriere distrutte dal Vaticano nel tentativo di salvare la sua reputazione come detto da Angel & the Brains, Angelo Ferrari.
    Il lettore scoprirà che molti articoli scritti in questi ultimi anni hanno torto nelle loro descrizioni di ciò che è accaduto in seguito La Messa e falsamente acclamare l'evento come una innovazione di successo della Chiesa Cattolica nel tempo.
    "Un atto d'accusa feroce del Vaticano e la sua gestione di La Messa Dei Giovani, questo libro emotivo racconta un noto storia da un punto di vista fino a quel momento in silenzio, il fondatore del gruppo Angelo e il cervello. "J Edmonds
    Angelo with Drumsticks è disponibile nelle versioni in formato PDF ed e-book. Visita http://www.angelandthebrains.com per le opzioni di acquisto.

    RispondiElimina
  7. Ciao, il link non è più valido, si potrebbe ripristinarlo, grazie in anticipo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sistemato, almeno fino alla prossima segatura....

      Elimina
    2. Grazie mille, io ho 19 anni e adoro la musica vintage, ed è grazie alle persone come lei che a noi giovani che non abbiamo vissuto quel periodo è ancora possibile sentire queste chicche introvabili

      Elimina
    3. Grazie a te di farci sentire ancora utili...

      Elimina
  8. quale è la differenza tra la Messa dei Giovani che ha aperto nel 1966 e l'altro che è stato interpretato nel corso dell'anno 1969. La Messa dei Giovani che ha debuttato in aprile 1966 è stato rilasciato su un LP disco di Ariel , ING 202. Tuttavia , la Messa dei Giovani che è stato interpretato nel 1969 è stato rilasciato su un disco LP RCP 702. No se quest'ultimo è chiamata Messa Beat. Voglio comprare l'album , ma non voglio comprare il disco sbagliato. La ringrazio molto per la vostra informazioni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con questa domanda mi hai messo in crisi... do un occhio in giro e poi provo.... quello che vorresti comperare tu che brani dovrebbe avere?

      1966: La messa dei giovani (Ariel, lnf 202; con gli Angel and the Brains, i The Bumpers e I Barrittas)
      1969: La messa dei giovani (Roman Records Company, RCP 702; ristampa dell'album pubblicato nel 1966 dalla Ariel, di cui la RRC ha acquisito il catalogo; con gli Angel and the Brains, i The Bumpers e I Barrittas)

      La Messa dei Giovani è stata più volte incisa su disco e CD. È del 1966 la prima incisione su LP in vinile (etichetta Ariel), nell'originaria interpretazione de I Barrittas, Angel and the Brains e The Bumpers. L'album diventa presto un cult per i collezionisti. Qualche tempo dopo viene ristampato su etichetta Roman Record Company.
      I Barritas realizzano in seguito un proprio LP, con l'originario titolo di La Messa dei Giovani, ove si esibiscono da soli.
      Gli stessi Barritas (con il nome di circostanza The Berets), incidono contemporaneamente la messa in inglese, sull'LP dal titolo The Mass for peace, pubblicato negli Stati Uniti dalla Avant Garde, con produzione Clay Pitts.
      Nel 1970 I Barritas ristampano il medesimo disco con il titolo Messa Folk.
      La Messa dei Giovani, nell'interpretazione dei soli Barritas, è stata successivamente ristampata altre volte, da ultimo in un CD del 2005.
      Nel 2008 il gruppo rock Gli Illuminati ha riproposto nel suo album Prendi la chitarra e prega, numerosi brani di messa beat, fra cui il Gloria e il Communio (Rendete grazie a Dio), tratti dalla Messa dei Giovani. Di nuovo nel 2013, lo stesso gruppo propone un altro LP, sempre a sfondo rievocativo, dal titolo "Lumen Gentium", con brani quasi tutti del maestro Giombini, a sottolineare un qual certo interesse tuttora vivo per la musica religiosa innovativa degli anni '60.

      Elimina