TRACKLIST :
1. Rising (2:17)
2. Not an Ordinary Life (10:18)
3. Generation 1942 (6:41)
4. Fall off the Land of Women (5:31)
5. Temporary Parting (4:00)
6. Man with a White Flag (11:48)
2. Not an Ordinary Life (10:18)
3. Generation 1942 (6:41)
4. Fall off the Land of Women (5:31)
5. Temporary Parting (4:00)
6. Man with a White Flag (11:48)
Finalmente mi accingo a postare questo bellissimo album, dopo averlo tenuto "in canna", cioè tra le bozze, per diverse settimane. Ringrazio l'anonimo visitatore del blog che, tra i commenti, ci ha passato un sito dove reperire questo autentico gioiellino. Non molti avranno sentito parlare dei Kornelyans, che peraltro non erano neppure italiani: trattasi infatti di una Band proveniente dalla allora Jugoslavia. I nostri, prima di quest'album, si chiamavano Korni Grupa ed erano attivi in patria sin dalla prima metà degli anni 70, proponendo un hard rock sanguigno e ben suonato, tendente all'heavy progressive. L'album "Not an ordinary life" risale al 1975. Introvabile ormai in originale, venne ristampato da Vinylmagic nell'ormai lontano 1991 ma, a quanto mi risulta, anche questo reprint è ormai fuori catalogo da tempo. Venendo al motivo della sua inclusione nel nostro blog, dovete sapere che quest'album venne registrato proprio in italia, per nientepopodimeno che la Ricordi. Secondo il sottoscritto siamo di fronte ad un vero gioiellino: a livello musicale è pienamente iscrivibile al rock progressivo, e le sue sonorità non differiscono poi di molto da quelle dei grandi gruppi italiani (io ci ho trovato reminescenze dei Trip, tra gli altri).
Così su italianprog :
"Prendendo il loro nome da quello del fondatore Kornelije Kovac, i serbi Kornelyans cominciarono la loro carriera a Belgrado come Korni Grupa, con un primo album uscito nel 1972. Alla ricerca del successo internazionale registrarono il secondo album, Not an ordinary life, in Italia, dove l'LP uscì per la Ricordi, ed un singolo tratto dall'LP, Generation 1942, permise loro di partecipare al Festival dell'Eurovisione del 1974. In quegli anni il gruppo aveva inglesizzato il proprio nome in Kornelyans, ma nonostante gli sforzi la carriera internazionale non decollò e la band si sciolse. L'album del 1974 è comunque molto interessante, con un suono non lontano da alcuni gruppi italiani dell'epoca. È curioso notare che il disco venne prodotto da C. A. Rossi, fondatore della Car Juke Box."
"Prendendo il loro nome da quello del fondatore Kornelije Kovac, i serbi Kornelyans cominciarono la loro carriera a Belgrado come Korni Grupa, con un primo album uscito nel 1972. Alla ricerca del successo internazionale registrarono il secondo album, Not an ordinary life, in Italia, dove l'LP uscì per la Ricordi, ed un singolo tratto dall'LP, Generation 1942, permise loro di partecipare al Festival dell'Eurovisione del 1974. In quegli anni il gruppo aveva inglesizzato il proprio nome in Kornelyans, ma nonostante gli sforzi la carriera internazionale non decollò e la band si sciolse. L'album del 1974 è comunque molto interessante, con un suono non lontano da alcuni gruppi italiani dell'epoca. È curioso notare che il disco venne prodotto da C. A. Rossi, fondatore della Car Juke Box."
The KORNELYANS :
- Kornelije Kovac / keyboards
- Josip Bocek / guitar
- Bojan Hreljac / bass
- Vladimir Furduj / drums
- Zlatko Pejakovic / lead vocals
- Josip Bocek / guitar
- Bojan Hreljac / bass
- Vladimir Furduj / drums
- Zlatko Pejakovic / lead vocals
Questo secondo me è molto più che un gioiellino perche è un disco che fa suo tutto ciò che c'era di meglio nelle frasi musicali migliori del periodo e le condensa in un unico disco.E' stato sempre un mio pallino. Grazie!
RispondiEliminaUn capolavoro del prog.
RispondiEliminail sito da cui e' stato estrapolato qusto gioiello si puo' avere il link
RispondiEliminaEccellente! Grazie per questa perla, avevo solo una trascrizione da vinile, ben fatta tra l'altro, la stampa della VM è in effetti... non ordinaria! Dovrebbe essere a 320, vero? Proverò a scaricarla allora e metterle a confronto! PROG ON!
RispondiEliminaDr.G