lunedì 10 febbraio 2014

Serie "Italian Neo Psychedelic Sound" n. 1 - Looking Glass Alice - 2002- A Gentle Gift For Your Love

Amici miei, con questo disco di pura psichedelia siamo completamente fuori dal seminato, lo ammetto. Nulla a che vedere con le sonorità prog e beat che caratterizzano il blog. Ma quando ci si trova di fronte ad un grande e misconosciuto disco come questo, va da sé che l'eccezione conferma la regola. Già la copertina, che richiama la Magic Mushroom Band, ci fa capire dove stiamo andando a parare. Suoni acidi, degni della migliore tradizione psichedelica americana (l'amore per i leggendari Quicksilver Messenger Service è palpabile, soprattutto nella side A), ritmi incalzanti intervallati da suoni acustici, spruzzatine di sitar, la chitarra lancinante e acida che non dà tregua: questo è il sound degli italianissimi Looking Glass Alice, originari di Alice Castello, piccolo borgo in provincia di Vercelli. Il disco, particolarmente raro, è stato pubblicato dalla Psych-Out Records nel 2002 ed esce dagli sconfinati archivi dell'amico Danilo, alias Mister X, che è anche l'autore delle fotografie pubblicate sulla back cover. Tra l'altro si tratta di una copia numerata, per la precisione la n. 273 sul totale delle 300 stampate. I due file, uno per ogni side, sono stati rippati direttamente dal vinile. 

TRACKLIST:

Side A
01  Lies and Shouts
02  Desert Song
03  Third Motion
04  Interview 1991
05  A Gentle Gift for Your Love

Side B
06  Planets Around Me
07  Travel
08  I Often Dream of Dino
09  Sometimes is Normal
10  The Good's Gone (cover The Who)
11  Partisan
12  Femme Fatale (cover The Velvet Underground)

Il disco documenta otto anni di attività di questa band neo psichedelica, composta dagli ex Effervescent Elephants, Lorenzo Proverbio e Aldo Casciano (a loro dedicheremo un post a breve), dall'ex Baked Brains Alberto Scarduelli e dal chitarrista Stefano Debernardis. Dopo aver registrato nel 1994 un EP, unica uscita discografica sino alla pubblicazione di questo disco, il gruppo ha mantenuto una intensa attività live, fino al 1998. La side A contiene i cinque brani pubblicati sul loro oramai introvabile CD-EP d'esordio del 1994 (intitolato semplicemente "Looking Glass Alice"), mentre la side B raccoglie brani inediti dal vivo e in studio, tra i quali due cover, "The Good's Gone" degli Who e "Femme Fatale" dei Velvet Underground. Altre curiosità: "Planets Around Me" fu pubblicata nella compilation "Songs from the Forgotten Land", edita dall'etichetta Pro Art, e sarebbe dovuta confluire nel 2° LP che non vide mai la luce; "Travel" è la rara registrazione in studio di questo brano, solitamente suonato dal vivo; "I Often Dream of Dino" in versione differente era già presente sul primo demo tape della band del 1993 ed è dedicata alla mitica figura di Dino Valenti, voce solista dei Quicksilver Messenger Service; "Sometimes Is Normal" è anch'essa tratta dal primo demo tape; "Partisan" è un esempio di stage sound, tra le ultime cose registrate in studio. Delle due cover abbiamo già parlato. Le composizioni originali sono attribuite a Lorenzo Proverbio. Tutti i testi sono in inglese.

La cover del raro CD-EP del 1994

FORMAZIONE:
 
Aldo Casciano - drums, percussion
Stefano Debernardis - lead guitar, back vocal

Lorenzo Proverbio - vocals, guitar, keyboards
Alberto Scarduelli - bass
plus
Dario Sacco - trumpet on tracks 2, 6



Link 


...finally... a gentle gift for you

Looking Glass Alice live in Ivrea (TO), September 1995
for "SenzaFiltro RockFest"



TRACKLIST:

01  Partisan
02  What Goes On (cover The Velvet Underground)
03  Lies and Shouts
04  Sometimes is Normal
05  Morning (cover)
06  Third Motion
07  I Often Dream of Dino
08  Interview 1991
09  Band introduction
10  A Gentle Gift for Your Love


Torrido live concert dei Looking Glass Alice, della durata di circa 35 minuti, registrato ad Ivrea nel settembre 1995 in occasione di una delle numerose edizioni del "SenzaFiltro RockFest". Era da poco uscito il loro CD-EP (Lorenzo Proverbio ricorda al pubblico che è in vendita al prezzo "politico" di 10.000 lire) quasi interamente riproposto dal vivo. Interessante la cover di "What Goes On" dei Velvet Underground, dedicata a Sterling Morrison, allora appena "volato". La formazione dei LGA è la stessa che ha registrato il disco. La registrazione è assolutamente amatoriale, ma va bene così. Credo sia l'unica traccia live di questa band.

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Posted by George (with the help of Danilo)

2 commenti: