martedì 1 settembre 2015

Omaggio a Giancarlo Golzi (R.I.P. 1952-2015): Museo Rosenbach - 2000 - Exit


Altro lutto, altro post commemorativo. Giancarlo Golzi, batterista, fondatore e leader storico dei Museo Rosenbach (e poi dei Matia Bazar) ci ha lasciati poco più di 15 giorni fa, per la precisione il 13 agosto, nella sua villa di Bordighera, stroncato da un infarto. Era in tour con i Matia Bazar per festeggiare i 40 anni di carriera della band. Ma visto che il nostro blog si occupa prevalentemente di progressive rock, preferiamo ricordarlo con il suo primo gruppo, i leggendari Museo Rosenbach, in modo da rendergli il giusto omaggio. E per ricordare Giancarlo Golzi abbiamo scelto il disco del ritorno sulle scene musicali dei Museo Rosenbach, quel disco intitolato "Exit", pubblicato nel 2000, a distanza di ben 27 anni dal primo grandioso lavoro in studio della band, l'indimenticabile "Zarathustra". 


TRACKLIST:

01 Exit
02 Il terzo occhio
03 In equilibrio
04 Love
05 Tuareg / Abbandonati
06 Illuse le intenzioni
07 Il re del circo
08 Koln Raid
09 Exit (strumentale)
10 Un porto nel sole


FORMAZIONE:

Giancarlo Golzi - batteria e percussioni
Alberto Moreno - basso
Andrea Biancheri - voce
Marco Balbo - chitarra
Marioluca Bariona - tastiere
Sergio Cossu - tastiere


Molti lavori dei Museo Rosenbach sono stati postati e recensiti sulla Stratosfera ("Zarathustra", "Live '72", "Rare and unreleased", mentre mancano le prove più recenti, "Zarathustra live in studio" (2012), "Barbarica" (2013) e il doppio CD "Live in Tokyo" (2014), uno dei più grandi live pubblicati lo scorso anno, troppo freschi di stampa per essere postati. "Exit" ha oramai 15 anni e venne registrato da una formazione comprendente solo due membri storici, Giancarlo Golzi, ovviamente, e il bassista Alberto Moreno. Le atmosfere di "Zarathustra" sono lontane, ma il tentativo di rinascita è comunque encomiabile e le sonorità dei nuovi MR, seppur più commerciali, sono di alto livello e di tutto rispetto. E non poteva essere altrimenti. La lunga carriera e altrettanto lunga discografia di Giancarlo Golzi con i Matia Bazar, dal 1975 a oggi, è invece altra storia. E non è esattamente questa la sede per trattarla. 

Goodbye Giancarlo



Post by George

3 commenti:

  1. Sad news... more and more musicians of my favorite music pass away...
    I'm a great fan of Museo Rosenbach and especially their record "Zarathustra". is a milestone for me.
    Many thanks for your really great blog... I like the progressive rock scene of italian... and nice greetings from Germany.

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  2. Thank you Max and...greetings from Italy

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  3. Cinque anni fa l'avevo intervistato per Musica Leggera; ho inserito nel mio blog la scansione, per chi fosse interessato si trova qui
    http://ilnegoziodieuterpe.blogspot.it/2015/08/giancarlo-golzi-10-febbraio-1952-12.html per leggere bisogna fare "visualizza immagine"

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