giovedì 4 febbraio 2016

Dallaglio - 1972 - Sera-Mattina


TRACKLIST:

01. Ogni sera così
02. Dolce volontà
03. Quando scendevi le scale
04. L'altro me stesso
05. Le mie illusioni
06. Il cielo e la terra
07. La grande pianura
08. Padre nostro
09. Per amore

Bonus track
10. Eri tutto, eri niente, eri la mia mente (Give me love) - Alberto Pasetti, Gianni Dall'Aglio, Danny Baima Besquet (singolo, lato A, 1973)


FORMAZIONE

Gianni Dall'Aglio - voce, batteria, pianoforte
Gaetano Leandro - organo, moog, mellotron,
Alberto Valli - chitarra elettrica
Walter Bravi - basso



Gianni Dall'Aglio, storico batterista dei Ribelli di Adriano Celentano (ma anche di Demetrio Stratos), ha suonato in studio e dal vivo per una infinita lista di musicisti. Ne vogliamo ricordare alcuni? Lucio Battisti, Mina, Il Volo, Patty Pravo, Bruno Lauzi, Ivano Fossati, Alberto Radius, Pierangelo Bertoli. Nel 1972 incide il suo unico album solista dal titolo "Sera-Mattina", che viene laconicamente liquidato da Augusto Croce su Italianprog come "un disco di buon pop melodico con leggere influenze progressive e brevi parti strumentali, anche con l'uso del mellotron". E come dare torto al buon Augusto? Di certo non bastano moog e mellotron per realizzare un album di progressive. E infatti ci troviamo di fronte a nove brani di buona fattura, canzoni anche ben suonate, che non danno nessuna emozione e che non lasciano traccia nei nostri ricordi. Qualche eco prog lo troviamo solo nella track 9, Per amore. Peccato, perché un musicista provetto come Dall'Aglio (sulla copertina del disco senza l'apostrofo), con l'esperienza acquisita e in un anno storico come il 1972, dove il prog sbocciava in Italia e in tutta Europa, avrebbe senza dubbio potuto regalarci un prodotto migliore. Accontentiamoci. Per la cronaca il disco è stato ristampato in versione CD dalla Mellow nel 1993. La bonus track contiene il lato A di un singolo pubblicato nel 1973 da Gianni Dall'Aglio con Alberto Pasetti e Danny Baima Besquet. A mio avviso il brano più bello di questo post, anche perché si tratta della cover di Give me love di George Harrison.  
Sentiamo cosa ne pensate voi.



Post by George 

6 commenti:

  1. I testi sono di Guido Lamberti....cioè Ugolino!

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  2. Walter Bravi suona il basso e non la chitarra acustica.
    grazie
    ciao

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    1. Hai ragione. Forse era notte fonda e l'errore mi è scappato.

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  3. lavoro molto interessante - daccordo, non siamo nell'eccellenza del prog, ma la qualità c'è...e si sente - Bravo Dall'aglio...disco gradevole

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  4. Disco carino ma non indispensabile

    Michele D'Alvano

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  5. Ringrazio tutti voi per aver parlato dell’album a cui sono legato per le canzoni scritte da me con testi di Ugolino e che ancora oggi posso ascoltare emozionandomi ancora. Non ho mai voluto fare un lavoro prog tra l’altro non mi è mai piaciuto definire la musica in generi musicali. Questo album prodotto dal grande Detto Mariano è stato registrato quasi interamente a casa mia (voce e pianoforte)sul mio Revox e in studio la batteria, chitarra e basso suonate dal bravissimo Ronnie Jackson. Il modo di suonare il pianoforte e la batteria sono un tutt’uno con le melodie e cultura musicale che ho suonato a partire dal Rock and Roll, Tamla Motown e musica anglo americana dai’50 fino al 1970. Comunque grato a chi lo ha ascoltato e apprezzato. Un abbraccio. Gianni Dall’Aglio.

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