TRACKLIST:
Side One
01. L'occhio, la luna e il lupo, nell'imbuto cosmico
02. Dance of a bottle (Sampled studio for Buzz, Strings and Timpani)
Side Two
01. Voodoo Bolero
02. Como dos trenes que se cruzan en la noche
PERFORMERS
Gianni Nocenzi - all instruments
Maurizio Giammarco - tenor and soprano sax on "Voodoo Bolero"
Tre album solisti in quasi 30 anni. Non si può certo dire che Gianni Nocenzi sia un musicista che inflazioni il mercato discografico. "Empusa" è il primo lavoro di Gianni Nocenzi post Banco del Mutuo Soccorso datato 1988. Stanco e in disaccordo con la linea musicale intrapresa dal gruppo madre negli anni '80, il tastierista (che uscì dal gruppo nel 1985) aveva da tempo manifestato il bisogno di esplorare nuove e diverse sonorità musicali. Ne esce un disco inatteso, distante anni luce del pop rock del Banco in quel decennio, un disco sperimentale, esplorativo. minimalista, sicuramente difficile da ascoltare e da assimilare, ma non per questo privo di fascino. L'enfant prodige del Banco suona tutti gli strumenti, eccezion fatta per i sax soprano e tenore affidati alla grandezza di un musicista come Maurizio Giammarco, seppur in una sola traccia. Brani lunghi e complessi, della durata di oltre 15 minuti, quattro titoli in tutto da ascoltare e assimilare con calma e devozione. Semplicemente geniale. Il disco è stato rippato direttamente dal vinile e suddiviso in due facciate. Per la cronaca, il secondo album solista di Gianni Nocenzi, "Soft Songs" del 1993 (un po' più malleabile rispetto a quello di esordio), venne postato dal sottoscritto nel 2014 qui. Il link è inattivo, ma se vi interessa potrei sempre fare un reupload. Decidete voi.
Bonus CD - Gianni Nocenzi live RAI Radio 1, "Stereonotte"
Roma, 30 ottobre 2016
TRACKLIST:
01. Farfalle
02. Interview #1
03. Terra nova
04. Interview #2
05. Ritorni
06. Interview #3
Extra bonus tracks:
01. Traccia II - live Isernia 2016
02. Inedito - live Catania 2010
Dopo "soli" 23 anni, Gianni Nocenzi è ritornato in sala di registrazione per realizzare un nuovo album, dal titolo "Miniature", un lavoro strumentale dove l'unico protagonista è il pianoforte, magistralmente suonato dal compositore-musicista. Il disco, così come si legge nelle note di copertina, è dedicato a Francesco Di Giacomo, Rodolfo Maltese e al "ritorno" del fratello Vittorio. Nuovi temi per pianoforte, pensati come un "disco antico moderno". Ascoltate Farfalle e il vecchio Banco si materializzerà di fronte a voi come per incanto. Per promuovere il disco, Gianni Nocenzi ha accettato l'ospitata a "Stereonotte", programma cult per nottambuli in onda su RAI Radio 1, condotto da Mauro Zanda. Ho postato l'intero programma, andato in onda il 30 ottobre scorso, contenente tre brani tratti dal disco, suonati rigorosamente dal vivo, e le interviste integrali. Ho aggiunto, per il piacere dei feticisti come me, due bonus tracks, ovvero una versione per solo piano di Traccia II, suonata in occasione della presentazione di "Miniature", avvenuta a Isernia qualche mese fa e una traccia inedita, una composizione originale registrata sempre dal vivo a Catania il 29 ottobre 2010, nella serata di presentazione del libro "Le favole di beata innocenza" di Luigi Mantovani. Il presentatore (lo sentiamo prima dell'inizio del brano) sapete chi è? Nientemeno che Franco Battiato.
Buon ascolto.
Link RAI "Stereonotte" 2016
Link Extra bonus tracks
Post by George
Ciao, un grosso saluto a tutti i naviganti e un eccezionale come complimento al capitano per tenere a bada questa ciurma di pirati del web. Ringrazio infinitamente tutti per i regali che continuamente fate a questo blog con l'augurio mio di potervi sempre sentire bene e in salute, tutti quanti. Attendo dal capitano in ripristino del link di Soft Songs perché sono nato e cresciuto ascoltando il BMS e ricordo con grande felicità i concerti a cui ho potuto assistere. Grossi auguri ai fratelli Nocenzi con la speranza di rivedere una rimpatriata anche degli altri rimasti. Un grande abbraccio da Frankoff
RispondiEliminaGrandissimo Gianni Nocenzi e grandissimi voi!
RispondiEliminaEnrico
Empusa è un gran bel disco (stasera sintesi estrema).
RispondiEliminaGici Emme.
Empusa...non riuscivo a trovarlo e grazie a voi...ce l'ho ;-)
RispondiEliminaUn album che mi trasporta in altre dimensioni, un 'impareggiabile viaggio della mente. Le performance di tastiere dell'esibizione a Rai Stereonotte e nei bonus mi hanno estasiato. Grazie mille caro George, attendo con entusiasmo il nuovo link per "Soft Songs" e avanti tutta!
RispondiEliminaFANTASTICI tutti e tre posts. Vista la estrema bellezza (e la delicatezza) della musica di tutte le tracce postate, ritengo opportuno il reupload. Un grazie per le emozioni in me suscitate a tutti voi e... a un mastodontico Gianni Nocenzi. Mimmo
RispondiEliminaDear friend, i have this concert. Was recorded in November 29, 1982 at the Teatro National. I think that is the same. I'll post this concert ad soon as possible. Thanks
RispondiEliminaGrazie per Empusa... ricordo di aver avuto tra le mani il vinile in un negozio di Roma, attratto dalla copertina e dal titolo (e dalla nota bravura dell'esecutore), ma scoraggiato dal budget risicato e dalla sinistra eco di Paolo Pa' che ancora dopo anni mi teneva distante da tutto ciò che riguardava il Banco - non più di Mutuo Soccorso :-( - lasciai lì il disco e optai per altra elettronica, altre sperimentazioni. Oggi è un piacere recuperare questo disco, ancora di più il vinile, e poter apprezzare la ricerca sonora di Nocenzi più di quanto non abbia fatto negli anni '80. Grazie anche per il resto del materiale, che ancora non ho ascoltato
RispondiEliminaHo fatto il reupload di Soft Songs. Ecco il link (fate copia-incolla)
RispondiEliminahttps://mega.nz/#!mVF2gLhJ!WSjV0Y3c2OmebWllI4aU7XgxQKOtNRDA25wl1QJ6ehI
Grazie, Soft Songs non lo conosco, è un bel regalo.
EliminaGici Emme.
ho scoperto questo blog solamente ora!
RispondiEliminaPer chi come me, è cresciuto a caffellatte rock progressivo è un regalo fantastico.
Acquistai Soft song tanti anni fà e nel tempo si è quasi consumato.
Da piangere il ricordo della voce di Andrea Parodi, e la presenza di Riuychi Sakamoto...grazie