1972 - La Crisi
TRACKLIST:
01 La crisi
02 Povero padroncino
03 La proletarizzazione
04 'O piscatore rivoluzionario
05 'Che Brambilla
06 Avanguardo
07 E Giuseppe leggeva Lenin
08 Sei impazzita per Marcuse
09 Quattro parole in fila
10 L'imagination au boudoir
11 Lamento per i compagni usciti dall'organizzazione
12 C'è venuta in sogno la realtà
13 Liberiamo (Singolo del 1977)
Breve prefatio capitanis: ringrazio l'amico Frank-One, che sopperisce alla mia poca energia di questo periodo concitato pre festivo, con un bel post già confezionato, oltretutto di ottimo valore storico e musicale. A me restava solo da postare, e son riuscito causa stanchezza a lasciarlo in bozza per una decina di giorni. Excuse-moi, mon ami... A te la parola!
Ecco due lavori di Gianfranco Manfredi, che Giangilberto Monti nel suo “Dizionario dei Cantautori” (Garzanti 2003) definisce : “Romanziere, saggista musicale, attore e sceneggiatore cinematografico nonché soggettista di fumetti. Gianfranco Manfredi tra i suoi molti mestieri è stato negli anni 70 anche cantautore, pubblicando una serie di album socialmente impegnati, ma tutti con irresistibile spirito satirico e dissacratorio nei confronti dell’ideologia di sinistra e dei suoi dogmi”. Tra l’altro, per chi ha avuto modo di vedere le immagini del Parco Lambro e del documentario : “Nudi verso la follia”, sicuramente lo ricorderà in canottiera sul palco di fianco ad un ragazzo, se non sbaglio dal nome Cristo, con problemi di droga….ma non è di questo che dobbiamo parlare. Vogliamo invece parlare del cantautore che Angiolini e Gentile inseriscono nel loro libro: ”Note di pop italiano” (Gammalibri 1977), in un capitolo denominato La Nuova Resistenza, dove di lui scrivono: “E’ la voce più gagliarda che il Movimento ha generato nell’ultimo anno con liriche e strofette che danno pizzicotti anche alla Sinistra (e alla sua elefantiasi, alle sue contraddizioni, ai suoi impacci, ai suoi cedimenti). In precedenza Manfredi (militanza all’interno di Re Nudo, simpatie per la Sinistra capace di non farsi imbottire nei luoghi comuni, anche se alternativi) aveva provato a travasare i suoi testi velenosi in un 33 giri, La Crisi, che avrà una diffusione molto limitata per i motivi che da sempre soffocano le etichette improvvisate”.
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Ed ecco l’album di cui sopra, quel La Crisi edizioni Lo Spettro che si
aggira per l’Europa, davvero acerbo seppur graffiante, musicalmente
davvero scarno e minimalista, del quale però non possiamo non citare la
meravigliosa copertina disegnata da Guido Crepax, “che riporta il clima
di quegli anni: il poliziotto che spara, l’operaio, il borghese, gli
studenti, la pila dei testi sacri di allora”, come scrive il fratello
Roberto, scrittore, autore radiofonico e televisivo in Skan-Zo-Na-Ta, la
canzone umoristica e satirica italiana da Petrolini a Caparezza, ed.
Skira 2016. Sinceramente non avrei altre intuizioni o commenti da
proporre, un album da ascoltare a parer mio con un sorriso sulle labbra
memori, per chi come me ha l’anagrafe che glielo consente, di anni ed
eventi di un secolo fa.
Avevo aggiunto, credendo di fare cosa
gradita, un singolo del 1977, quel "Liberiamo" retro di "Questa casa non la
mollerò" di Ricky Gianco, presente nell’album del Parco Lambro con la
famosa bestemmia, dove in origine, nel 45 giri, c’era un semplice :
“porco cane…”. Solo in un secondo momento mi sono accorto fosse già
presente nella Stratosfera in una precedente raccolta. Non abbiatene
a male, ascoltatela ugualmente nella sua ingenuità, tanto che lo stesso
Gentile nella Guida critica ai cantautori italiani (Gammalibri 1979)
scriveva : “Ha saputo imporsi con un’immagine pepata e stuzzicante ai
giovani del Movimento, agli incazzati, agli indiani metropolitani, a chi
ha travasato il suo livore contro le istituzioni dal 68 al 77 : …per
quanto anche lui sia inciampato in questo tranello (dello slogan n.d.r.)
con un 45 giri, Liberiamo, un po’ rozzo, sui detenuti politici”.
1978 - Biberon
TRACKLIST:
1 Precipitoooo
2 Sbrinati
3 Non c'eri
4 Biberon
5 Pagana
6 Jungla libera
7 Mai più resistenza
8 Mass media
9 Ognuno segua il suo destino
I
due album seguenti “Ma non è una malattia” (1976) e “Zombie di tutto il
mondo unitevi” (l977) sono molto stimolanti ed interessanti, ma essendo
stati ristampati in cd e reperibili a costi non esorbitanti preferiamo
non postarli. Invece se non vado errato, ma sarete voi a correggermi,
non mi sembra sia mai stato ristampato in cd l’album “Biberon” del
1979, un LP dal quale non possiamo prescindere, in primis perché frutto
di quella collaborazione con la P.F.M. che generò per il gruppo milanese
il sempre troppo sottovalutato : “Passpartù”, e per il cantautore
appunto Biberòn. Inoltre bellissima la copertina, dove si possono
riconoscere le caricature in primo piano dello stesso Manfredi e di
Ricky Gianco, presente nell’album in compagnia di altri prestigiosi
ospiti: Claudio Fabi, Claudio Dentes, Roberto Colombo, Giuliano Illiani (Donatello) ed altri. In ogni caso è lo stesso autore ad essere
non totalmente soddisfatto del suo lavoro, tanto che, citando nuovamente
Enzo Gentile e la sua "Guida critica ai cantautori italiani" si può
leggere: “Nel 78, con l’aiuto della PFM quasi al completo e di un paio
di citazioni di Kierkegaard, appronta il suo quarto disco, Biberon, che
lo vede ancora autore di alcuni sprazzi degni di rispetto, ma in
generale abbastanza distratto: infatti Manfredi si avvede del cinema,
del suo fascino… Dice Manfredi che così si diverte molto di più.”Mi
rivedranno in un ufficio di casa discografica quando mi avranno
garantito un’autonomia ed una libertà di azione che per il momento non
mi sembra neppure ipotizzabile”. Resta il fatto che in seguito, da
solo o col sodale Ricky Gianco, ha pubblicato altri lavori, che nulla
avevano a che vedere con l’ironia e le intuizioni di quegli anni.
Bene! Spero che il tutto sia di vostro gradimento, buon ascolto e soprattutto buona salute a tutti
LINK Crisi
LINK Biberon
Post by Frank-One (all) & Captain (nothing)
Grazie Frank-One, specialmente per ''La Crisi'', bella testimonianza barricadera. Gianfranco l'ho incontrato alla presentazione di un suo libro e gli ho chiesto come mai ha deciso di abbandonare l'attività cantautorale e mi ha risposto che negli anni '80, con il disimpegno imperante, ha ritenuto che non ci fosse più posto per le sue proposte.
RispondiEliminaCaro Capitano non devi scusarti di nulla, anzi. Sappiamo bene gli impegni per chi ha attività commerciali nel periodo prenatalizio, ed aggiungerei grazie a Dio, lasciano poco tempo ad altre iniziative, seppur che appassionino. Ed il pubblicare un post non è cosa da poco: tagliare e dividere le righe di commento, suddividere le foto, preparare i link....ah maledizione ne fossi capace, ti solleverei da un bel macigno, ed invece posso e devo, anzi dobbiamo solo ringraziarti. Per cui don't worry e avanti tutta, anche se con i dovuti tempi! Frank - One
RispondiEliminaPost interessante proprio per "La Crisi", che non conoscevo assolutamente. Ora ascolto, rifletto un po' e, se è il caso, scrivo ancora qualcosa.
RispondiEliminaGiancarlo (Gici Emme).
Scusate se per una volta non commento il post, ma vado un attimo off-topic...
RispondiEliminafra l'altro sto ancora scaricando i due dischi di Manfredi, che commenterò successivamente...
Vorrei porre una domanda: come posso contattare qualche admin? Ho provato dai contatti ma non riesco a farlo...
Vorrei contattarli perché ho un po' di materiale che potrebbe essere interessante da mettere sulla piattaforma per renderlo disponibile...
Grazie in anticipo per la risposta...
Luca
Gran bella sorpresa.... due capolavori. Grazie!
RispondiEliminaGrande post. Bravo Francone. Si prepara una vigilia di Natale piena di meraviglie.
RispondiEliminaPerò non riesco a scaricare Biberon. Il download si blocca a metà. Verifica un po'...
RispondiEliminaRiprova George, ho testato il file e funziona tutto alla perfezione
EliminaPenso che potresti contattare direttamente il Capitano. La sua mail è in questa pagina, in alto a destra (come il bagno…)
RispondiEliminaDue dischi non entusiasmanti . Molto meglio Ma non è una malattia del 1976 e Zombie di tutto il mondo unitevi del 1977
RispondiEliminaMichele D'Alvano