TRACKLIST :
01. Alleluja
02. La Porta Dell'estate
03. Geronimo
04. Jennifer
05. Il Villaggio
06. Candida
07. In My Dreams
08. Chicken Every Day
09. A Man Before Your Time
10. La Cattedrale
11. Alleluja (Ripresa)
Disco strano questo dei Bulldog, naturali discendenti dei Ping Pong, ma che nel complesso non va del tutto sottovalutato, se non fosse altro per l'estrema professionalità che trasuda. Ottimo l'attacco hard rock di "Alleluja", pezzo con evidenti influenze dei Queen e classicheggianti e che alla fine lascia un buon sapore in bocca. Si prosegue con l'inizialmente gradevole "La Porta Dell'estate", che però poi trascende velocemente verso sonorità troppo facili. Meglio va con il quinto pezzo, "Il Villaggio", che ricorda un po' il soft prog di gruppi come i Celeste, e con la bella ballad "In My Dreams". Sicuramente va citato anche il soft rock di "A Man Before Your Time", con un sapore west coast che poco a a che fare con l'italia, visto anche l'uso della lingua inglese (reiterato in diverse canzoni, come era uso anche negli album dei Ping Pong). Altra menzione, qui con lode per l'interessante "La cattedrale", con un ottimo lavoro di chitarra e flauto ed un bellissimo stacco musicale verso i 2/3 del pezzo, forse la canzone più prog dell'album. E gradevole è anche la chiusura con la ripresa di "Alleluja" che ci riporta idealmente all'inizio dell'album. Il resto, seppur indubbiamente ben suonato, prodotto e cantato, serve alla vendibilità del prodotto. Si va dalla dolcezza facile della ballad "Jennifer" all'Indian-dance di "Geronimo" (decisamente meglio avevano fatto gli Osage Tribe, alle cui sonorità qui veniamo decisamente riportati, al limite del plagio, ma è moda chiamarli omaggi, ascoltate questa e "Hajenhanhowa" e ditemi) alla demenzialità della, non so come dire, chicken-dance letteralmente a ritmo di coccodè di "Chicken Every Day". Alla fine, se tiriamo le somme, ben 6 brani su 11 sono degni di mezione, siamo quindi oltre il minimo sindacale del 50% (anche se di poco a dire il vero, l'ago della bilancia è spostato di un paio di grammi grazie alla reprise finale del primo brano, di un solo minuto di durata): abbiamo visto ben di peggio, per cui l'ascolto è consigliato...
I BULLDOG :
Giorgio Bertolani (voce)
Mauro Falzoni (chitarra)
Celso Valli (tastiere)
Paride Sforza (sax, clarino)
Alan Taylor (basso, voce)
Roberto Poli (batteria)
Mauro Falzoni (chitarra)
Celso Valli (tastiere)
Paride Sforza (sax, clarino)
Alan Taylor (basso, voce)
Roberto Poli (batteria)
Doveroso citare l'amico Augusto Croce, dal quale ho preso la formazione del gruppo e che ha dedicato qualche riga ai Bulldog su Italianprog: "Comprendendo la maggior parte dei componenti dei Ping Pong, questo gruppo ha seguito la loro abitudine di alternare con disinvoltura brani di rock e di pop commerciale. I Bulldog hanno pubblicato tre LP e molti singoli, perlopiù colonne sonore, intorno alla metà degli anni 70."
Post by Captain
Grazie Capitano, davvero un'ottima proposta, potresti postare anche il resto della discografia?
RispondiEliminano lo conocía, vamos a darle una buena escuchada, mil gracias, saludos
RispondiEliminaCiao Capitano, ho ascoltato il disco che definisco piacevole anche se un genere particolare:ricorda un po' l'Equipe 84 ed i primi New Trolls, venature di beat e rock, comunque interessante.
RispondiElimina