TRACKLIST:
Solo
01. Isle Of Islay
02. Jennifer Juniper
03. Sailing Homeward
04. Colours
05. Electric Moon Upon The Water
06. Lalena
07. The Ice Queen
08. Catch The Wind
With band
09. There Is A Mountain
10. Peace For My Mind
11. Season Of The Witch
12. Riki Tiki Tavi
LINE UP "OPEN ROAD" BAND
Donovan - guitar, harp, vocals
Mike Thomson - bass, guitar, vocals
Mike O'Neill - piano, vocals
John Carr - drums, vocals
Donovan e signora a Viareggio, 1970 |
Cari amici, accendete gli incensi: è in arrivo Donovan, il menestrello scozzese autore di brani storici e indimenticabili come Catch The Wind, Sunshine Superman, Mellow Yellow, Jennifer Juniper, Colours e, su tutti, quell'album capolavoro che fu "Barabajagal" del 1969, accompagnato dai migliori musicisti inglesi di allora: l'intero Jeff Beck Group, John Paul Jones, Nicky Hopkins, Rod Stewart, Ronnie Wood, giusto per citarne alcuni. Nel 1970, quando venne pubblicato "Open Road", Donovan aveva già alle spalle cinque anni di intensa attività in studio e dal vivo, e ben dieci album pubblicati. "Open Road" passò un po' sotto tono a livello di vendite, pur contenendo quella Riki Tiki Tavi che divenne un singolo di successo. In quel periodo Donovan e la sua nuova band (guarda caso battezzata "The Open Road") si imbarcarono sullo yacht del cantautore con l'intenzione di abbandonare l'Inghilterra ritenuta troppo esosa per le tasse. Veleggiarono lungo il Mediterraneo fino all'isola di Creta. Il materiale realizzato, musiche e immagini, confluirono nel docufilm "There is an Ocean", rimasto inedito fino al 2008.
Il tour promozionale toccò numerosi stati, Grecia, Francia, Unione Sovietica, Giappone. Nel corso del tour venne toccata anche l'Italia con un'unica data alla Bussola di Viareggio, il 25 luglio. Donovan e sua moglie si fecero anche fotografare mentre si rilassavano sulla spiaggia di Viareggio.Il tour degli Open Road si concluse il 30 agosto 1970 al leggendario Festival dell'Isola di Wight. Il bootleg qui proposto (con tanto di front e back cover), oggi di non facile reperibilità, venne intitolato "Open Road to Italy".
Il concerto è purtroppo incompleto, infatti mancano tre brani, "Mistaken Eternuty "I Don't See Anyone I Know" e "No Time's Passed". Di più però non si trova in circolazione. Su Youtube sono pubblicati due brevi spezzoni dello show. Lo stesso venne ripreso integralmente dalla RAI e trasmesso qualche tempo dopo. Le cronache ci ricordano che venne presentato da Mariolina Cannuli. Donovan decise di suddividere il concerto in due tranche: la prima da solo con la sua chitarra acustica (dove sciorinò brani storici quali Jennifer Juniper, Colours, Lalena, Catch The Wind), la seconda affiancato dagli Open Road. La registrazione, quasi un soundboard, è su un'unica traccia.
Un documento di assoluto valore storico. Buon ascolto.
Post by George
Caro George, grazie infinite di questa graditissima delizia.
RispondiEliminaA suo tempo avevo registrato un concerto di Donovan da buona posizione (ero sotto il palco), ma ho penso la cassetta e non la trovo più, idem per John Renbourn.
ottimo.....ho molto amato donovan e ho avuto il piacere di vederlo live varie volte.....
RispondiEliminaPer Albe.....ho già inviato un paio di concerti di renbourn....prima o poi li posteranno!
Grazie super-Osel, attendo con entusiasmo i live di Renbourn.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Eliminali ho inviati il giugno scorso.......speriamo vedano la luce!
Eliminamuy agradecido, saludos
RispondiEliminaHi,i have a question? Can you up the password? I don't find it
RispondiEliminaThanks a lot....