TRACKLIST :
01 - Drugstore (10:39)
02 - Marijuana (01:50)
03 - Performance (03:17)
04 - Hurrycane (00:55)
05 - Velvet (03:35)
06 - Soft Cream (03:12)
07 - Yellow Drops (03:21)
08 - Yatagan (07:31)
09 - Jungla (03:12)
Già dalla durata di alcuni pezzi ci accorgiamo subito, a dispetto dell'aspetto esteriore di questo Drugstore, di non trovarci di fronte ad una comune raccolta di sonorizzazioni, o library music che dir si voglia. Siamo piuttosto nel campo del jazz, e la title track è una suite a base di fiati, batteria, organo e basso. La matrice mi sembra puramente jazz, sebbene nella sua accezione più ritmata (non si arrabbino i più esperti per questa semplificazione, riconosco i miei limiti in materia...). D'altro canto la carriera anche futura di Tony Iglio, titolare di quest'album, lo vede militare nel microcosmo jazz sin dagli anni 50 (classe 1932), per poi dedicarsi alla direzione d'orchestra, tra l'altro. Gli appartengono anche diverse incursioni nel mondo della canzone, soprattutto tradizionale napoletana. Qui potete trovare alcuni cenni biografici sulla carriera dell'artista.
Evinco dal titolo, sia dell'album che di alcuni pezzi, che il long playing dovrebbe essere una specie di concept-album dedicato alle droghe e ai loro effetti. Non so dire se l'operazione sia riuscita, fatico ad associare alle sonorità proposte una qualsiasi velleità psichedelica, ascoltate per esmpio "Marijuana" e ditemi voi perchè si deve intitolare proprio così? Insomma, gli amanti del jazz gradiranno certamente questa proposta, gli altri forse un po meno. Rimane comunque un'utile aggiunta per i molti qui ammalati di completismo. Statemi bene e alla prossima...
Solisti
Tpt. - E. Caruso, G. Desidery
Trb. - G. Baldini
Saxes - A. Andolfi, F. Cocco, S. Accardo, T. Iglio
Drums - E. De Biase, A. De Franchis
Bass - A. Parascandolo
Guitar - R. Di Sandro, G. Esposito
Piano - I. Tramontano, T. Iglio
Organo - T. Iglio
Post by Captain
non lo conoscevo.....interessante anche se, indubitabilmente, per completisti
RispondiEliminaMi associo a quanto dichiarato da Osel. Ben vengano, comunque, proposte tematiche del genere. Siamo nel '70, quindi agli inizi di produzioni particolari per la scena discografica nostrana. Grazi ancora al Captain.
RispondiEliminaGrazie Captain. Come giudizio sul musicista, direi un funky-jazz mediocre, come gran parte della produzione di Iglio. Comunque, giustamente, poteva riferirsi alla droga come all'inverno o al mistery
RispondiEliminaA me la proposta é piaciuta moltissimo, sarà che sono anche appassionato di jazz, ma trovo che questi brani siano oltremodo ipnotici, affascinanti, avvolgenti. Grazie mille Capitano e procedi così, col vento in poppa!
RispondiEliminaGrazie; carino.
RispondiEliminaAlcuni pezzi mi ricordano il monoscopio RAI.
Buone vacanze e grazie di esistere :-)
enrico
Perché avete cancellato il mio Robba BBuona! I Really Wonder....boh! Indomito
RispondiEliminaSorry, me sò confuso, era quello prima ,è l'età...cmq anche questo, Roba Buona ! Indomito
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