sabato 25 dicembre 2021

SERIE BIMBITUDINE vol.5 -Istituto Barlumen Band- Felici e cantanti- 2007 (LIBRO + CD)


TRACKLIST:

01 A luci spente (Istituto Barlumen Band)

02 Superfiaba (Rocco Tanica e Massimiliano Speziani)

03 Pollicino (Frankie Hi-NRG e Gaetano Cappa)

04 Haensel e Gretel (Luca Gemma, Georgeanne Kalweit, Gaetano Cappa, coro di bambini)

05 Il pifferaio di Hamelin (Mauro Pagani)

06 La bella e la bestia (Gaetano Cappa e Arianna Panozzo)

07 Il gigante egoista (Marco Drago, Arianna Panozzo)

08 Biancaneve (Ricardo Fischmann)

09 Cappuccetto rosso (Gaetano ed Emma Cappa)

10 Il gatto con gli stivali (Istituto Barlumen Band)

11 Alì Babà (Luca Gemma, Gaetano Cappa e Arianna Panozzo)

12 Il lupo e i sette capretti (Luca Gemma, Gaetano Cappa, Marco Drago e Arianna Panozzo)

13 I musicanti di Brema (Mimmo Locasciulli, Gaetano Cappa, Ricardo Fischmann, Ramiro Levy, Frankie Hi-NRG)

14 Barbablu (Pacifico, Simona Bencini, Arianna Panozzo)

15 La bella addormentata (Gaetano Cappa)

16 Cenerentola (Luca Gemma, Georgeanne Kalweit)

17 La sirenetta (Patrizia Laquidara e Ludovico Einaudi)

18 Il principe ranocchio (Gaetano Cappa, Frankie HI-NRG, Selton,

Marco Drago, Walter Franchetti, Arianna Panozzo)

19 A luci spente (reprise) (Ricardo Fischmann, Ramiro Levy)

20 Felici & Cantanti + Il gatto fantasma (ghost track) (Massimiliano Speziani e Germana Pasquero)

 

EXTRA: 

21 Riccioli d’oro

22 I tre porcellini

23 Il gatto di Carabas

24 Il brutto anatroccolo

 

 NOTA- Nella titletrack per comodità abbiamo inserito solo i protagonisti principali. 

Per i musicisti, essendo un numero pressoché infinito, ci permettiamo di inserire direttamente qua sotto le pagine dei credits.


 FORMAZIONE: 


 



Beh, il Natale è la festa per eccellenza dei bambini, prova ne è il fatto che prima che fossero inventati, il Natale non esisteva.

E così noi della Stratosfera, che amiamo i bambini, specialmente arrosto (come annotò il Pascoli nel suo fondamentale saggio sul fanciullino), abbiamo pensato di tirar nuovamente fuori dal sacco la nostra serie “Bimbitudine”, dedicata ai più piccoli.

 

Dopo aver trattato alcuni dischi storici, ci permettiamo stavolta di proporre un’opera relativamente recente, ma che con i “classici” del genere ha in comune alta qualità realizzativa, inventiva e creatività.

Parliamo di “Felici e cantanti”, uscito nel 2007 per la Rizzoli nel formato libro + CD e accreditato collettivamente all’Istituto Barlumen Band

Cominciamo con il dire che l’Istituto Barlumen è un’eccellenza italiana a cui qualcuno, prima o poi, dovrebbe dare qualcosa come il Nobel, o giù di lì. Attivi nel campo della sonorizzazione, della radiofonia e in altri diciassette, sono incapaci di fare cose banali. In compagnia di una serie di artisti complici, hanno sparso per il web, l’etere e la TV diversi gioiellini. Per limitarci al campo radiofonico potremmo citare quella genialata di surreale radiodramma musicale che è la storica “La fabbrica di polli”, oppure “Razione K”.  Se invece stringiamo il nostro sguardo al settore a noi più congeniale, quello prettamente musicale, non si può non segnalare il bislacco omaggio ad Enzo Jannacci (“Banana à milaneisa”, 2008) affidato ai brasiliani (!) Selton, e il singolare progetto di cui stiamo or ora parlando, messo in piedi con un coraggio da leoni da Gaetano Cappa e Matteo Draghi che dell’Istituto sono anima e corpo.


 

L’idea primigenia di questa pubblicazione nacque quando nel 2005 la Rizzoli propose, in una serie di uscite in edicola abbinate al Corriere della Sera, una serie di fiabe sonorizzate, appunto, dall’Istituto Barlumen. 

Da lì lo spunto per “Felici e cantanti” che apparve subito come un’operazione tutt’altro che commerciale, a cominciare dalla vastità dei nomi coinvolti a dar manforte ai due titolari, da vecchie glorie (Mimmo Locasciulli), e nuove leve (Pacifico, Luca Gemma, Patrizia Laquidara…) della canzone d’autore, ad esponenti della scena alternativa coeva (Frankie Hi-NRG, Selton, Enrico Gabrielli) e d’antan (Mauro Pagani, Ludovico Einaudi), a voci jazz come Simona Bencini.

Ma numerosi sono i musicisti chiamati a dare il loro contributo nelle fantasiose orchestrazioni di queste moderne fiabe sonore (il riferimento è alla storica collana di 45 giri della Fratelli Fabbri, quella di “A mille ce n’è”, per capirci), tanto che è davvero impossibile citarli tutti.

Nell 20 tracce sono rivisitate alcune delle più celebri fiabe della tradizione e quelle d’autore, con una stupefacente varietà di stili e di approcci, dal rap al funky, dal soul al reggae, dalla canzone d’autore a quella etnica… 


 

 Le canzoni sono già reperibili da qualche tempo sul Tubo, ma il  piccolo valore aggiunto della Stratosfera risiede nel booklet che è parte integrante dell’opera: il consiglio è di ascoltare e leggere al contempo, ovviamente a fianco dei vostri bimbi (o del bimbo che è in voi).

Va da sé che di queste storie, da tutti conosciute a menadito, c’è da aspettarsi una rilettura che spesso e volentieri le stravolge, o offre punti di vista inediti, secondo una procedura di manipolazione creativa cara alla scuola rodariana che tende a proporre anche interessanti spunti di riflessione partendo dai topoi del genere.

Ognuno si faccia la sua particolare lista dei preferiti, la mia, ammesso che vi interessi conoscerla, è: Pollicino, con il suo incedere elettrofunky, Haensel and Gretel (con un ritornello di grande fascino), Il gigante egoista, Biancaneve, l’orientaleggiante Alì babà, La bella addormentata, I Musicanti di Brema, portata da Locasciulli in territori tomwaitsiani, la delicata ballad La Sirenetta e la sigla finale che sfuma in una coda beatlesiana che scànsite.


Cappa e Drago

C’è da dire, ed è questa forse la differenza più rilevante rispetto agli altri post della serie “Bimbitudine”, che più di una volta si ha l’impressione, per i testi e le scelte musicali, che queste siano canzoni rivolte più ai genitori che ai piccoli, ma tant’è.

 

Ultimissima cosa: nel 2020 è uscita una deluxe edition con altri 4 brani (I tre porcellini, Riccioli d’oro, Il brutto anatroccolo, Il Gatto di Carabas) che proponiamo come extra (anche se, a onor del vero, a nostro parere non aggiungono granché).

 

E’ tutto, speriamo che gradiate questo piccolo “regalo” natalizio.

 

Buone feste a tutti, ci si legge nel 2022!

 

 

LINK CD

 

LINK LIBRO

 

 

 

 

3 commenti:

  1. Che bei miagolii accompagnano l'incedere de ''Il gatto con gli stivali''e che delizia il ritmo swingante de ''I musicanti di Brema''. Simpaticissimi anche gli altri brani. Grazie mille ad Andrea e a tutti i collaboratori della Stratosfera. Buon Natale!

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  2. E così è arrivato il Natale ... senza quella magia di una volta. Gli stratosferici ti aiutano comunque a sperare in un mondo migliore. Auguri di Buon Natale a tutti voi!

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  3. Molto apprezzato, cari amici. Buone vacanze

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