domenica 8 ottobre 2023

Gian Piero Reverberi - 1975 - Reverberi (vinyl)

 

TRACKLIST:

Lato A
01. Preludio Op. 28 n. 4 (Chopin) - 4:52
02. Studio Op. 10 n. 3 (Chopin) - 4:18
03. Preludio Op. 28 n. 20 (Chopin) - 10:07

Lato B
04. Studio da Concerto n. 6 (Liszt) - 5:51
05. Carnaval Op. 9/1(Schumann - 0:32
06. Carnaval Op. 9/2 (Schumann) - 5:51
07. Carnaval Op. 9/3 (Schumann) - 3:12
08. Studio Op. 10 n. 12 (Chopin) - 3:09


MUSICISTI:

Gian Piero Reverberi - piano, organo, synthesizer
Ernesto Villa, Giorgio Azzolini, Joachino D'acquila, Ubaldo Beduschi - contrabbasso
Gigi Cappellotto - basso elettrico
Tullio De Piscopo - timpani, percussioni
Marco Zoccheddu - chitarra elettrica
Adolfo Strappo, Carmelo La Mantia - corno
Wanda Radicchi - voce solista




Ecco l'ultimo grande regalo (per il momento, s'intende) del nostro caro amico e collaboratore Frank-One. E' riuscito a scovare anche questo raro album, (da tempo nella wishlist) mai ristampato, pubblicato nel 1975. Grazie infinite, come sempre, a nome dell'intero popolo della Stratosfera. Questo vinile venne pubblicato dall'etichetta Pausa Records negli US e in Canada col titolo "Reverberi" , mentre in Italia assunse il titolo di "Reverberi & Reverberi" (pubblicato dalla Produttori Associati. Uno sguardo ai musicisti che accompagnano il maestro Reverberi in questo eccezionale album. Marco Zoccheddu in primis, nostra vecchia conoscenza (Duello Madre, Nuova Idea, Osage Tribe, ecc.) fa letteralmente faville con i suoi assoli di chitarra. Basterebbe già a giustificare l'ascolto del disco. Ma non basta: Reverberi ha cooptato anche Tullio De Piscopo alle percussioni e Gigi Cappellotto al basso elettrico. Il maestro, come di consueto, è alle prese con le tastiere: piano, organo e sintetizzatore. Ritroveremo questi musicisti negli album successivi, "Timer" (1976) e "Stairway To Heaven" (1977). Entrambi sono già stati pubblicati sulla Stratosfera. Mancava solo questo per completare il trittico.

Marco Zoccheddu

Gigi Cappellotto

Le otto tracce presentano arrangiamenti in chiave rock (o quasi) di composizioni di Chopin, Liszt e Schumann, insomma un mirabile esempio di Concert for Group and Orchestra. Tralascio la lunga biografia di G.P. Reverberi che troverete senza fatica su numerose pagine web. Ricordo solamente che alcune tracce di questo suo lavoro vennero riproposte nell'album "La storia del classico" dei Rondò Veneziano (2000), gruppo fondato dallo stesso Reverberi nel 1979. Storiche le sue collaborazioni come arrangiatore con Fabrizio De André, Lucio Battisti, New Trolls e decine di altri artisti. 
Grazie ancora a Frank-One per il cadeau e a voi tutti auguro buon ascolto.



Post by George - Music by Frank-One

2 commenti:

  1. Non è certo il mio genere, ma se il progressive ha reso rock il classico, Reverberi l'ha reso barock... comunque i Rondò Veneziano ebbero un clamoroso successo discografico, e Reverberi è sicuramente un gran musicista. Proposta godibile

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  2. ai tempi la riproposizione in rock andava di moda(vedi gli Ekseption), Reverberi non sfigura pur ,ovviamente, non aggiungendo nulla di nuovo

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