lunedì 22 luglio 2024

Il Fauno di Marmo - Canti, racconti e battaglie (2013)


TRACKLIST:

1. Benvenuti al circo (7:02)
2. Madre natura (3:28)
3. Hop Frog (11:06)
4. Magic Kazoo (5:57)
5. Nova Res (4:53)
6. Non mollare mari (3:00)
7. La battaglia di Kosovo Polje (3:42)
8. Un villaggio, un'illusione (3:51)
9. Dorian Gray (8:56)


FORMAZIONE:

Luca Sterle / voce, flauto
Valerio Colella / chitarre, kazoo, cori
Alberto Ballare / basso, cori
Francesco Bonavita / organo, piano, Moog, Mellotron, clavinet, bandoneon
Luca Carboni / batteria

Con 
Simone D'Eusanio / violino
Alessandro Serravalle / chitarra
Federica Sterle / voce
Andrea Tomasin / percussioni


Ogni musicista e ogni band ha i suoi punti di riferimento, il suo background. Luca Sterle, alla guida de Il Fauno di Marmo ha ben assimilato la lezione dei gruppi italiani di progressive storico quali Osanna, Delirium e Jumbo, con qualche richiamo ai grandi Jethro Tull, rielaborando quei suoni per adattarli ai nuovi contesti. Quel flauto micidiale ci riempie le orecchie di gioia. "Hop Prog", della durata di oltre 11  minuti sembra uscito da una vecchia pagina degli anni '70. E non è l'unico esempio. IL gruppo, proveniente dalla provincia di Gorizia, non è nuovo sulla scena musicale italiana. Semplicemente ha cambiato parecchie volte il suo nome nel corso del tempo. Agli inizi degli anni '90, una prima versione della band si chiamava Mirror Train (remember Osanna?), poi Il Treno degli Specchi e ancora The Rebus. Fermiamoci su queste ultime due incarnazioni. Quello che resta de Il Treno degli Specchi è una registrazione "bootleg" dal vivo del 1994 (che si apre proprio con "Hop Prog") e che, guarda caso, è già presente sulla Stratosfera dal 2013 (qui). I Rebus, invece, prima di diventare Il Fauno di Marmo, registrarono due album, "The Rebus" nel 2002 e "Acroterius" nel 2005. Nel 2014 la Andromeda Relix ha pubblicato un doppio CD antologico intitolato "The Rebus Years 2001-2012" con i brani dei due album ufficiali più una bonus track.  Al momento "Canti, racconti e battaglie" è l'unico CD realizzato dalla nuova formazione Il Fauno di Marmo. Per approfondimenti vi invito a leggere l'ottima recensione pubblicata sul sito Metallus.it (qui). Termino con un enorme ringraziamento al nostro amico Osel, che mi ha inviato i file dell'album per essere condivisi con tutti voi. Buon ascolto



Post by George - Music by Osel

6 commenti:

  1. Testi notevoli ed arrangiamenti sopraffini: Non mollare mai e La battaglia di Kosovo Polje, li sto riascoltando varie volte, giacchè gli assoli di chitarra elettrica e flauto traverso son proprio una delizia. Grazie carissimi George ed Osel

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  2. so bene, lo si evince anche dall'esiguità dei commenti, che i gruppi recenti interessano , generalmente, meno di quelli "datati", però continuo a proporli perchè, spesso, sono gruppi di grande valore sia strumentale che compositivo .
    Peraltro, a parte eventuali bootleg rimasti in qualche cassetto, è ormai mlto difficile trovare cose di "annata" di un certo spessore che non siano state già postate.
    Spesso di deve pescare nella "serie parrocchiale"(per usare termini calcistici ) ,perchè i gruppi delle delle "serie" maggiori ormai sono stati abbondantemente presentati.
    Questo ,come altri già postati, sono gruppi di tutto rispetto, che nulla hanno da invidiare a quelli degli anni 70.

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  3. Mi inserisco nei commenti di Albe e Osel - due importanti e validissimi collaboratori - perché, come amministratore del blog, tengo d'occhio - almeno settimanalmente - le statistiche. E i numeri sono alti per un blog specifico e mirato come il nostro e non generalista. Sono più che certo che vi sono dei frequentatori abituali della Stratosfera, anche provenienti da altre nazioni, che apprezzano - almeno lo spero - sia i post, definiamoli d'epoca, sia quelli di new prog. Prova che ne è che abbiamo all'incirca 1500 visualizzazioni al giorno (il mese scorso hanno superato le 48.000) anche in relazione ai post di nuovi gruppi italiani. Ha ragione Osel quando dice che è sempre più difficile reperire del materiale interessante risalente agli anni 70-80, ma qualcosa si trova ancora e fra un po' lo vedrete. In ogni caso, come ho già più volte ricordato, la "linea editoriale" alterna artisti storici con quelli più recenti, toccando vari generi musicali. In merito al valore delle band italiane di new prog, nulla da dire: sono di assoluto valore e per questo sono felice di condividere i loro album su queste pagine. Ne approfitto per ringraziare ancora una volta tutti gli amici che contribuiscono alla crescita del blog, Osel in primis. E' grazie ai collaboratori come voi se la Stratosfera continua a godere di buona salute.

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  4. ottimi , Possibilita' di postare i due lavori come The Rebus? Grazie in ogni caso

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  5. Bel disco ed ottimo come al solito il lavoro di ricerca.
    Segnalo una curiosità: dal 2012 al 2014 e dal 2019 al 2023 Luca Sterle è stato il cantante prima della band death metal (!!) Sulphurea e poi dei Kryptonomicon.

    https://kryptonomiconinfo.wixsite.com/k666/media
    https://www.metal-archives.com/bands/Kryptonomicon/3540467592

    Particolare questa evoluzione artistica.

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  6. Molto bella Madre Natura. Effettiva un po' "tulliani" a volte. Mi sono piaciute molto le sonorità, lontane dal new prog

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