Avrebbe compiuto oggi 80 anni. Il "Maestro" (lo scrivo tra virgolette perché non amava molto essere così definito) Franco Battiato era nato a Ionia (Catania) il 23 marzo 1945 e ci ha purtroppo lasciati il 18 maggio 2021. L'amore per la sua musica e la sua genialità ha coinvolto tutti noi e i suoi album e i suoi concerti hanno letteralmente inondato il nostro blog. Credo che una tale concentrazione di bootleg che coprono praticamente tutta la sua carriera artistica sia ben difficile da reperire altrove sul web. Piccolo orgoglio della Stratosfera. Ho voluto ricordarlo per la sua grandezza. Questa mattina, nel corso di una trasmissione radiofonica, nel ricordare la sua figura, qualcuno ha detto con lui la musica italiana non è più stata la stessa. Forse è troppo, forse è proprio così, non lo so. Quel che so è che un artista con la creatività del calibro di Franco Battiato non ha mai calcato le scene del panorama musicale italiano. Franco ha attraversato più di cinque decenni mettendo in mostra la sua grande capacità di rinnovarsi di continuo, cavalcando stili e generi musicali assolutamente differenti.
Non ve la sto a raccontare, perché conosciamo tutti molto bene le sue diverse fasi musicali ad iniziare da quella della sperimentazione elettronica agli albori degli anni '70. Le collaborazioni con altri artisti non si contano e dietro di sé ha lasciato una lunga schiera di epigoni che ancora oggi a lui si rifanno stilisticamente. Ma veniamo al post odierno, o meglio al re-post. Per festeggiare virtualmente il suo compleanno ho scelto due concerti pubblicato anni fa su queste pagine, con link inattivi da tempo, che si riferiscono ai due periodi artistici da me preferiti (perdonatemi questo piccolo egoismo): la sperimentazione degli anni '70 e la svolta "pop intellettuale" dei primi anni '80. Via con la musica.
Franco Battiato - 1973/1974 - Bootleg Selection
TRACKLIST CD 1 :
01 - Jam Session I (Napoli Be In 1973) - 12:57"
02 - Jam Session II (Napoli Be In 1973) - 18:35"
03 - Jam Session III (Napoli Be In 1973) - 02:12"
04 - Jam Session IV (Napoli Be In 1973) - 00:47"
05 - Sequenze E Frequenze Jam (Cavallermaggiore 1973) - 25:49"
06 - Areknames (Cavallermaggiore 1973) - 08:41"
TRACKLIST CD 2:
01 - I cancelli della memoria (Torino 1974) - 13:51"
02 - Sequenze e frequenze (Torino 1974) - 09:58"
03 - Aria di rivoluzione (Torino 1974) - 09:31
Il primo bootleg consiste in una compilation di registrazioni live, alcune molto rare, relative agli esordi di Franco Battiato nei primi anni '70. Non considero tra gli esordi il periodo precedente, quello dei primissimi 45 giri. Il post originale risale al 18 ottobre 2011 e venne realizzato dal caro amico Roby. Vi riporto quanto scritto a suo tempo.
"Un altro bootleg proiettato verso la Stratosfera, e stavolta è il "Maestro" Franco Battiato in persona il protagonista del post, con alcune rarissime registrazioni risalenti al biennio 73/74, penso tra le pochissime esistenti del periodo. Trattasi in realtà di una selezione da 3 bootlegs diversi, uno proposto per intero ("Pollution Le Cupole Cavallermaggiore 26/12/1973"), e due solo per le parti riguardanti Battiato ("Be in di Napoli 73" del 20/6/1973 e "Torino Pop Meeting 74" del 19/5/1974), quì riproposti in stretto ordine cronologico (e di qualità: le prime 4 canzoni dal Be In di Napoli sono purtroppo di mediocre qualità, si migliora leggermente con i pezzi 5 e 6 da Cavallermaggiore, con una notevolissima versione di Sequenze e Frequenze di oltre 25 minuti, per arrivare alla discreta qualità degli ultimi 3 pezzi, tratti dal Torino Pop Meeting del 74). La selezione delle songs, la loro riorganizzazione, i titoli e la cover a collage sono a cura del sottoscritto. Per le covers originali ci tengo invece molto a ringraziare i bellissimi blogs "Rock Rare Collection Fetish" e "The Clock That Went Backwards Again".
Questo il link che vi riporta al post originale (qui)
PS - come si dice "io c'ero" al Pop Meeting di Torino del 1974 (e registrai pure il concerto).
Franco Battiato - Live in Santhià (VC), Sporting Club,
7 marzo 1982
TRACKLIST DISC 1 (traccia unica) :
01 - Summer on a solitary beach
02 - Venezia-Istanbul
03 - Le aquile
04 - Arabian song
05 - L'era del cinghiale bianco
06 - Up patriots to arms
07 - Gli uccelli
08 - Sentimento nuevo
09 - Cuccurucucù
10 - Bandiera bianca
TRACKLIST DISC 2 (tracce suddivise):
01 - Segnali di vita
02 - Centro di gravità permanente
03 - Luna indiana (Giusto Pio)
04 - Legione straniera (Giusto Pio)
05 - Strade dell'Est
06 - Aria di rivoluzione
07 - Areknames
08 - Legione straniera #2 (Giusto Pio)
09 - L'era del cinghiale bianco
10 - Cuccurucucù #2
FORMAZIONE
Con FRANCO BATTIATO (voce, chitarra, tastiere) hanno suonato:
Giusto Pio - tastiere, violino
Donato Scolese - batteria, vibrafono
Tony Dresti - basso
Filippo Destrieri - tastiere
"Per prima cosa, un ringraziamento speciale va a George56, che in perfetta atmosfera natalizia fà un altro grande regalo al nostro blog. Come nel caso dei New Trolls 2011 in Aosta, anche in questo caso i due cd provengono da una registrazione privata del nostro Babbo Natale George, quindi in esclusiva per la Stratosfera. Dirò di più: questo bootleg ha per me un valore particolare perchè proviene dal tour de "La voce del padrone", geniale album del 1982 che mi fece conoscere il maestro Battiato e mi fece innamorare della sua musica. Avevo 13 anni ed ascoltai quella cassetta nel mio walkman in modo ossessivo penso per un anno di fila, forse anche di più. Ricordo che odiai Pino Daniele quando, con il disco "Bella 'mbriana", scalzò La voce del padrone dal primo posto nella superclassifica su TV Sorrisi e Canzoni dopo 54 settimane. Ma bando alle nostalgie adolescenziali e veniamo al succo del post, cioè alla spettacolare scaletta di questo bootleg: tutte le canzoni dell'album che dà il nome al tour sono presenti, più altre gemme tratte dai due precedenti albums della svolta "Pop" del maestro ("L'era del cinghiale bianco" e "Patriots"). Arricchiscono questa pregevolissima registrazione due pezzi del primo periodo "progressive", ovvero Aria di rivoluzione ed una bellissima versione della sempreverde Areknames. Tra l'altro, come ci ha abituato l'amico George, la qualità sonora è davvero superlativa, tanto da far sembrare questo bootleg, a livello di registrazione e di pulizia del suono, quasi un disco live ufficiale".
Auguri grande Maestro. Sarai sempre tra di noi. Buon ascolto, cari amici.
NEW LINK 1973-74 Bootleg Selection CD 2
NEW LINK Live Santhià 1982 CD 1
NEW LINK Live Santhià 1982 CD 2
Re-post & Re-load by George
Per gli estimatori più incalliti segnalo che su RAI PLAY (e probabilmente anche sul web) è presente un frammento del "concerto telematico" mandato in onda all'epoca da Mr. Fantasy. Ben 6 tastieristi che suonano "in diretta" da 4 studi RAI. Era il 1984... Se potete, andate a dare una sbirciata (merita). CMB
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione CMB. Credo che possa interessare anche i meno "incalliti"
RispondiEliminaOra la "mission impossible" è il recupero del documentario "Verso l'arca di Noè" sempre della RAI (quando Franco & Co. si persero nel deserto e si cibarono di datteri per un paio di giorni).
EliminaGrazie Molto !!! Indomito
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