TRACKLIST:
01. Golem - 5:31
02. La sfera di Itten - 5:16
03. Aspettando le rose - 5:47
04. Cafewien - 9:35
05. La notte dei cristalli - 4:46
06. John Keating - 5:26
07. Elementi - 6:15
08. Senegal - 6:00
FORMAZIONE:
Roberto Cosimi: tastiere
Bruno Comanduli: chitarre
Maurizio Dell'Olio: basso
Giancarlo Dossena: batteria
guest
Tino Tracanna: sax tenore & soprano
Ringrazio subito l'amico Roberto, oramai entrato a fare parte della schiera dei collaboratori della Stratosfera, per l'invio dei file e la condivisione di questo ottimo album di prog-fusion (se proprio vogliamo etichettarlo). "Terrae Motus" venne pubblicato dalla Mellow nel 1993, anche se le registrazioni vennero effettuate a Cremona nel 1990. Purtroppo le informazioni riguardanti questo ottimo quartetto, o meglio quintetto, se includiamo il sassofonista Tino Tracanna, sono praticamente inesistenti. Come cercare un ago nel pagliaio. Qualche stringata notizia appare sul sito del bassista Maurizio Dell'Olio dove si legge quanto segue:
"Terrae Motus è l’unica testimonianza del lavoro di accurata ricerca musicale ed espressiva effettuata dal gruppo cremasco CAFEWIEN, composto da Maurizio Dell’Olio al basso elettrico - Giancarlo Dossena alla batteria - Bruno Comanduli alla chitarra elettrica e Roberto Cosimi alle tastiere. Si tratta di un prodotto alquanto interessante che spazia tra il Rock Progressive e la Fusion, anche se il lavoro in studio non rende il giusto merito alle notevoli capacità tecniche ed espressive raggiunte dal gruppo nelle esibizioni live".
Questo è quanto. Devo dire che le otto tracce, ovviamente tutte strumentali, rimandano non poco a Venegoni & Co. o ad altri gruppi ruotanti nell'orbita degli Arti e Mestieri, giusto per avere un punto di riferimento. Sono certo che la massima espressione l'abbiano fornita nelle esibizioni live, come riportato da Dell'Olio. Purtroppo questa è l'unica testimonianza sonora dei Cafewien (al di là della presenza di un brano già edito nella compilation "Accordo" del 1994, insieme ad altri gruppi cremaschi), un album di grande spessore che soddisferà i palati più raffinati. Dopo la registrazione di questo disco con i Cafewien, Maurizio Dell'Olio ha proseguito nella sua carriera solista con altri lavori e varie iniziative. Informazioni accurate le troverete sul suo sito (qui) dal quale ho anche recuperato le foto d'archivio dei Cafewien risalenti al 1990. Con questo è tutto. Un ultimo ringraziamento a Roberto e a voi tutti auguro il consueto buon ascolto.
Post by George & Roberto
ottimi veramente......è un genere quello della prog-fusion che non mi stanca mai
RispondiEliminaMolto bravi, un vero peccato che si siano fermati all'opera prima. Rispetto a certe opere similari, per nulla ostici, fluenti e non pacchiani. Chapeu CMB
RispondiEliminaGran bel disco!
RispondiEliminaPeccato ne abbiano fatto una solo...