sabato 19 luglio 2025

Serie "Doppelganger" n. 21 - La Maschera di Cera: Le porte del domani & The Gates Of Tomorrow (english version) (2 CD, 2013)


TRACKLIST:

1. Ritorno dal nulla (8:40)
2. La guerra dei mille anni (4:30)
3. Ritratto di lui (2:50)
4. L'enorme abisso (5:46)
5. Ritratto di lei (4:49)
6. Viaggio metafisico (3:44)
7. Alba nel tempio (4:23)
8. Luce sui due mondi (5:11)
9. Alle porte del domani (5:21)


FORMAZIONE:

 Alessandro Corvaglia - lead vocals, acoustic, 12-string & electric guitars
Agostino Macor - grand piano, Fender Rhodes, Hammond & Crumar organs, Mellotron, Birotron, Chamberlin, Mini-Moog, synthesizers, "Corvaglizer", mandolin, bells
Andrea Monetti - flute
Fabio Zuffanti - bass, bells
Maurizio Di Tollo / drums, spring drums, chimes, shaker, timpani, zen bells, tambourine, congas, snare drum, Mellotron (1), backing vocals

With:
Martin Grice - flute (1,2,8), sax (4)
Laura Marsano - electric lead guitar (4,6)


Ben ritrovati, cari amici della Stratosfera. Riprendiamo i lavori con il recupero di una serie storica che nel corso del tempo diede pochi ma buoni frutti. "Doppelgamger" si era fermata al n. 20. L'opportunità di passare al n. 21 ce la fornisce La Maschera di Cera grazie alla pubblicazione della englisj version del loro album del 2013 "Le porte del domani". Due parole su questa band genovese, finora assente sulle nostre pagine, attiva fin dal 2001, nata su iniziativa di Fabio Zuffanti (già bassista dei Finisterre) insieme ad Agostino Macor e Marco Cavani (anche loro provenienti dai Finisterre). Dal 2001 al 2010 il gruppo registrò quattro album in studio e uno dal vivo che raccoglieva il meglio delle performance live in Italia, Europa e Stati Uniti. Da notare che le registrazioni del terzo disco, "LuxAde", pubblicato nel 2006, iniziarono l'anno precedente con la produzione di Franz Di Cioccio. Lo stesso batterista della PFM produrrà anche "Petali di fuoco" del 2010. Scusate se è poco! 


Si giunge così al 2013 che coincide con la realizzazione dell'album protagonista del post odierno. Tornati in formazione a cinque (dopo alcuni cambi e fuoriuscite avvenuti negli anni precedente) esce sul mercato per la AMS Records questo vero e proprio gioiello intitolato "Le porte del domani", un album importante che, subito dopo la pubblicazione, ottenne numerose ed entusiastiche recensioni (il web ne è pieno zeppo). "Le porte del domani" è un omaggio al progressive rock italiano, quello storico degli anni '70, tanto per intenderci. Il progetto è ambizioso: La Maschera Di Cera ha infatti deciso di continuare, esattamente quarant'anni dopo, la saga dei due pianeti Felona e Sorona, il disco delle Orme pubblicato nel 1973 riconosciuto come un capolavoro assoluto e uno dei capisaldi del prog internazionale. Il disco è un concept, una suite di 45 minuti divisa in nove capitoli, che affronta la lotta tra i due pianeti, uno luminoso e l'altro buio, lotta che si risolverà grazie a due amanti provenienti dai due mondi e all'intervento ultraterreno della divinità che li protegge. Il collegamento ideale con lo storico album delle Orme è racchiuso nella prima traccia, "Ritorno dal nulla" così come nell'impetuoso finale "Alle porte del domani". Sotto il profilo musicale i 45 minuti scorrono come un fiume in piana. Grande presenza del flauto, o meglio dei flauti, visto che oltre ad Andrea Monetti abbiamo la presenza in veste di ospite d'eccellenza l'ex Delirium Martin Grice al flauto e al sax. La copertina del disco, semplicemente splendida, è stata curata personalmente da Lanfranco, il pittore che creò il dipinto originale di Felona e Sorona e che ha messo gentilmente a disposizione del gruppo la sua opera del 1968 "Gli amanti del sogno". "Le porte del domani "uscì in CD in edizione italiana e inglese (quest'ultima con un missaggio diverso), in LP e in uno speciale box contenente la litografia su plexiglas del dipinto e tutte le versioni di CD e LP.

La Maschera di Cera - The Gates Of Tomorrow
(english version - CD, 2013)


TRACKLIST:

01. Back From The Void - 8:40
02. The 1000 Years' Warfare - 4:33
03. Chant Of Him - 2:51
04. The Deepest Chasm - 5:44
05. Chant Of Her - 4:48
06. Metaphysical Journey - 3:49
07. Dawn In The Temple - 4:23
08. A Word For Two Words - 5:11
09. At the Gates Of Tomorrow - 5:26


Ed ecco qui la versione inglese, pubblicata sempre nel 2013 dalla AMS Records con copertina di colore diverso rispetto alla versione in italiano. A parte i testi, ovviamente in inglese, come già ricordato vi sono alcune piccole variazioni nel missaggio, percepite in alcune tracce, come nella conclusiva "At The gates Of Tomorrow". Gran bel disco, pubblicato a seguito del vasto successo del gruppo in Europa e soprattutto negli Stati Uniti (parteciparono nel 2007 al celebra Nearfest). Dopo la pubblicazione di questo doppio album dovranno trascorrer ben sette anni prima di ritrovare La Maschera di Cera ancora in studio con un nuovo lavoro. E la storia continua. Qui mi fermo. Ci rivediamo a breve con una bella mole di materiale da pubblicare, inclusi i numerosi file ricevuti dagli amici prima della pausa estiva. Per il momento vi auguro buon ascolto


Post by George

LINK Le porte del domani
LINK The Gates Of Tomorrow (english version)

1 commento:

  1. Ritorno col botto. La MdC è un signor gruppo (strepitosi dal vivo) e l'opera oggetto del post molto ambiziosa; all,'epoca mise d'accordo critica e pubblico. Fin dalla copertina, del compianto pittore mantovano Lanfranco, si capì che "ragazzi, qui si fa sul serio". Una produzione di alta qualità, curata nei minimi dettagli, con ospiti eccellenti. Complimenti per la riproposta. CMB

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