mercoledì 16 marzo 2022

Serie "Just One Record" - Massimo Fantoni / Francesco Tomei - 1998 - Barra a dritto

 

TRACKLIST:

01. Barra a dritta (on cadenza) - 3:17
02. Minuetto - 3:35
03. Ostinato - 4:32
04. Novecento - 2:06
05. Senza deriva - 2:36
06. Ciò che sfugge - 4:09
07. Il violinista - 6:37
08. Jam - 4:56
'9. Quasi improvvisato - 0:44
10.  1997 - 6:19
11. Guida al riascolto - 1:24


MUSICISTI:

Massimo Fantoni - chitarra, piano, sampler
Francesco Tomei - contrabbasso, basso elettrico, percussioni, sampler
Massimo Carrozzo - clarinetto (tracce 3, 4, 5, 6, 8, 9)
Valentina Nocentini - piano preparato (traccia 7)
Paolo Clementi - viola (tracce 7, 10)

Massimo Fantoni

Unica prova discografica per il duo Fantoni-Tomei, pubblicata nel 1998 dall'etichetta Consorzio Produttori Indipendenti. L'album "Barra a dritto" fa parte della serie "Taccuini - Collana di musica aliena - Volume 17". Che dire? Un po' di suoni "alieni" li ritroviamo tra i solchi di questo CD, gentile omaggio del nostro amico Marco Osel che lo ha attinto dai suoi sconfinati archivi. Iniziamo col parlare di Massimo Fantoni, chitarrista, arrangiatore, compositore e produttore artistico, con alle spalle una lunga carriera artistica iniziata agli albori degli anni '90. Vanta collaborazioni con artisti e gruppi quali Andrea Chimenti, Paolo Benvegnù, Marco Parente, Yo Yo Mundi, GOA Band del Pippo Chennedy Show, Almamegretta, Virginiana Miller, oltre ad una serie di presenze negli ambiti del teatro, della danza e della poesia. E' lui il fondatore degli Otto'p'notri nel 1991 insieme all'allora batterista Marco Parente. Con il gruppo pubblicà un EP e due CD, dal 1996 al 2002. Sempre nel 1996 inizia la lunga collaborazione con Andrea Chimenti che si snoderà all'interno di 5 album, da "L'albero pazzo" a "Vietato morire" nel 2004. Nel 1998, dall'incontro con il bassista e contrabbassista Francesco Tomei prende forma "Barra a dritto", che rimarrà il suo unico album solista. 

Francesco Tomei

I due musicisti si incontrano per la prima volta nel 1996 grazie alla comune collaborazione con Andrea Chimenti. L'album "Barra a dritto"  è un'innovativa fusione di rock, minimalismo, new wave, jazz, improvvisazione e musica colta. Interamente strumentale, è suonato solo da Fantoni e Tomei con la collaborazione di una manciata di musicisti tra cui il clarinettista Massimo Carrozzo che li seguirà anche nei concerti dal vivo. Non è un album di facile ascolto, va assimilato un po' alla volta e centellinato ascolto dopo ascolto.  specifiche. Massimo Fantoni, purtroppo, a partire dal 1994, è affetto da distonia focale ad entrambe le mani. Questo non gli ha però impedito di continuare la sua attività come musicista e produttore, attività ancora in corso.


Francesco Tomei, l'altro protagonista di "Barra a dritto", muove i primi passi in ambito musicale “extra-classico” suonando vari strumenti quali chitarra elettrica, basso elettrico, stick. Inizia lo studio del contrabbasso in età relativamente avanzata per un musicista classico, e prosegue gli studi al Conservatorio parallelamente a varie collaborazioni. Come contrabbassista ha collaborato e collabora con diverse formazioni sinfoniche e da camera. 

Francesco Tomei

Dal 2002 affianca alla professione di contrabbassista l’attività di violista da gamba. Coltiva l’interesse per le esecuzioni con strumenti antichi che lo porta a collaborare con i gruppi Le Musiche Nove (con Cecilia Bartoli, Simone Kermes, Jochen Kowalsky), Ausermusici, Academia de Li Musici e Athestis Chorus, Ensemble L'Homme Armé. Nel maggio 2015 è uscito il suo primo CD da solista con la viola da gamba per SONY Deutsche Harmonia Mundi con l'ensemble Bassorilievi: Trios & Quartets for Flute and Viola da gamba di G.Ph. Telemann.
Ringrazio wikipedia per tutte queste preziose informazioni. 
Grazie ancora a Osel per il contributo. Cari amici, non mi resta che augurarvi buon ascolto.

Francesco Tomei


Post by George - Music by Osel

4 commenti:

  1. Grazie, molto interessante; senza nulla togliere al prog o ai cantautori, gradisco molto queste incursioni nelle musiche più sperimentali e d'avanguardia. Grazie in particolare ad Osel per i suoi contributi sempre interessanti

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Un tuffo nel mio passato, e al cuore. Non un disco facile, nè facilmente classificabile. Bravi.
    Un ricordo anche a Valentina Nocentini, che qui partecipa come pianista, purtroppo scomparsa qualche anno fa.
    (Se gradite, la serie "Taccuini" la possiedo per intero. Se intendere fare altri post, posso inviare.)

    Paco

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  4. Mi farebbe piacere proseguire con la serie. La mia email è
    giorgiocarlo.starto@gmail.com

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