lunedì 2 ottobre 2023

Mirko Catalano - 1978 - La ballata del paese strano (vinyl)


TRACKLIST:

Lato A
01. Paese strano - 6:04
02. Quella stanza - 5:10
03. Il cerchio - 3:54
04. Viaggio di ricordi - 4:00

Lato B
05. Viaggio d'evasione - 3:55
06. L'insoddisfazione - 3:19
07. Pensieri e ricordi - 5:20
08. Il sognatore - 6:30


Mitico Frank-One! Con questa ulteriore sforbiciata sta assottigliando progressivamente la nostra wishlist. Non so da dove sbuchi questo raro album, mai ristampato, ma poco importa. Quello che conta è averlo qui, su queste pagine, in condivisione con il popolo della Stratosfera. Grazie amico mio. A breve ci sarà un'altra rarità in arrivo. Le notizie riguardanti Mirko Catalano (vero nome Nunzio, Mirko è solo il nome d'arte) sono del tutto inesistenti. Sotto il profilo discografico ha all'attivo un LP, "La ballata del paese strano", pubblicato nel 1978 dall'etichetta Harmony e un singolo risalente al 1981 con i brani "Maria Violetta / Senza tempo" (etichetta Ed. Disco) assolutamente introvabile. L'album è costituito da otto ballate, musicalmente ben curate con l'apporto di numerosi strumenti (percussioni, violino, sax, flauto, tastiere, chitarre) e cori. Per quanto riguarda i testi, beh, siamo nel 1978 e pertanto occorre contestualizzarli. Il tema portante è quello della fuga dell'uomo dallo squallore metropolitano verso luoghi di tranquillità. Mirko era un intellettuale, calato nella sua realtà opprimente, desideroso di fuggire verso un mondo migliore. Chissà cosa ne è stato di lui dopo queste esigue esperienze musicali. L'unico dato in mio possesso, ahimé, è che ci ha lasciati nel 2022. Resta questo disco a testimonianza dei sogni di un menestrello degli anni '70. Buon ascolto



Post by George - Music by Frank-One

5 commenti:

  1. Proposta graditissima: data la varietà e la fantasia degli arrangiamenti sarebbe interessante risalire ai musicisti che lo hanno accompagnato, p.e. il percussionista presente nel brano L'insoddisfazione. Grazie carissimi George e Frank-One.

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  2. Gradevole. Un Claudio Lolli d'antan chiaramente molto meno ispirato e coinvolgente, ma cantautorato decoroso dell'epoca. In questi album anni 70 almeno "si dice qualcosa". Grazie per la proposta

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  3. non passerà alla storia ma è un album dignitosissimo , mille spanne sopra tutto ciò che viene inciso ora

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  4. Pure io, a livello vocale, ho pensato a Claudio Lolli. Mentre per le armonie vocali - tutt'altro semplici da realizzare - mi è sovvenuto il lavoro fatto da Morricone (e in un brano da Baglioni) nel coevo "Bandierine" di Renzo Zenobi. Il climax e i testi sono d'antan, certo... ma un signor disco. Chapeu

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  5. Grazie, molto interessante

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