giovedì 31 luglio 2025

Claudio Rocchi: The Last Recordings - In alto (CD 2012) & Vdb23/Nulla è andato perso (CD 2013, con Gianni Maroccolo)

 

il 18 giugno 2013 ci lasciava per sempre Claudio Rocchi, personaggio iconico nella storia della pop music italiana. Claudio ci ha regalato pagine indimenticabili, dal primo lontanissimo disco del 1969 con gli Stormy Six (Le idee di oggi per la musica di domani) fino alle ultime composizioni contenute in "In alto" (2012) e in "Vdb23/Nulla è andato perso" del 2013, quest'ultimo in condivisione con Gianni Maroccolo.  Proprio questi ultimi due album sono i protagonisti del post di oggi. Eviterò ovviamente di ripercorrere per l'ennesima volta la lunga e articolata vita artistica di Claudio Rocchi per concentrami su queste due ultime registrazioni. 

Claudio Rocchi - In alto (CD, 2012)


TRACKLIST:

01. Per gli stendardi
02. Eccoti qui
03.Facci un miracolo
04. Déjà vu
05. Alchimia
06. Gesù si gira
07. Lasciamoli andare
08. Ci sei?
09. La bellezza
10. Come se
11. La stella da cui vieni


Il 2012 fu un anno parecchio ricco in quanto a pubblicazioni di album di Claudio Rocchi: sul mercato si affacciarono "Mirage" (contenente registrazioni del 1976), a seguire il doppio LP "Concerti 1973/4/5" (tutti disponibili sulla Stratosfera) e, per concludere, "In alto", anche se le registrazioni avvennero nel 2011. Si tratta di un album che definirei "antologico", in quanto gli undici episodi in qualche modo riassumono le molteplici facce dell'artista Claudio Rocchi: quella acida e sperimentale, quella psichedelica (echi della collaborazione con gli Effervescent Elephants?), quella cantautorale e acustica sulla falsariga della produzione anni '70. Sarà forse il temporaneo ripristino del rapporto con la Cramps, ma Rocchi ha tirato fuori dal cilindro il meglio della sua lunga esperienza artistica, miscelando suoni vecchi e nuovi. La costante che ha accompagnato Claudio in questi decenni, che ritroviamo anche tra questi solchi, è la ricerca e la sperimentazione. Ricordo che "Il alto" rappresenta l'ultimo vero lavoro del solo Claudio Rocchi, prima della sua scomparsa, dove compone, arrangia e suona in solitudine. Un disco di grande bellezza e quanto mai attuale che merita di essere riscoperto in tutta la sua grandezza.


Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi - Vdb23/Nulla è andato perso (CD, 2013)

front cover CD 2014

TRACKLIST:

01. Vdb23
02. Torna con me
03. Nulla è andato perso
04. Rinascere Hugs Suite (feat. Miro Sassolini, Monica Matticoli, Cristina Donà, Franco Battiato, Cristiano Godano, Ivana Gatti, Piero Pelù, Massimo Zamboni, Emidio Clementi)
05. La Melodie de Terrence (feat. Ghigo Renzulli)
06. Tutti gli uomini - Tutte le donne
07. LD7M (Les Dernierès Sept Minutes de mon Pere)
08. Una corsa
09. Rigel & Vdb23 (feat. Fabio Peri)


MUSICISTI:

Claudio Rocchi - voce, chitarra acustica e chitarra elettrica
Gianni Maroccolo - basso & electronics

Altri musicisti
Miro Sassolini - voce in Rinascere Hugs Suite
Monica Matticoli - voce in Rinascere Hugs Suite
Cristina Donà - voce in Rinascere Hugs Suite
Franco Battiato - voce in Rinascere Hugs Suite
Cristiano Godano - voce in Rinascere Hugs Suite
Ivana Gatti - voce in Rinascere Hugs Suite
Piero Pelù - voce in Rinascere Hugs Suite
Massimo Zamboni - voce e chitarra elettrica in Rinascere Hugs Suite
Emidio Clementi - voce in Rinascere Hugs Suite
Ghigo Renzulli - assolo di chitarra in La Melodie de Terrence
Fabio Peri - voce narrante in Rigel & Vdb23
Beppe Brotto - sitar, esraj in Rinascere Hugs Suite, LD7M (Les Dernières Sept Minutes de mon Père) e Rigel & Vdb23
Alessandra Celletti - pianoforte in Rinascere Hugs Suite e Una Corsa
Fulvio at Renzi - violino in Una corsa


C'è veramente molto da dire su questo album e non solo per la presenza dei due titolari e della schiera di personaggi illustri ospitati nelle nove tracce. Iniziamo dalla sua tormentata pubblicazione. Finanziato tramite crowdfunding, l'album non è stato inizialmente disponibile sul mercato discografico ordinario, ma soltanto ai sottoscrittori del progetto sul sito www.musicraiser.com. Solo a fine 2014 Maroccolo ha annunciato l'uscita dell'album anche nei negozi e in tutti i portali digitali. La Psych-Out sempre nel 2014 ha pubblicato un LP con allegato un 7". Di seguito le copertine




La ristampa, in confezione digipack, è stata pubblicata e curata da Alkemi/Ala Bianca e distribuita da Warner. Nel 2020 è stato ristampato in doppio vinile da collezione (180 gr, numerato) a tiratura limitata e reso disponibile in occasione del Record Store Day 2020. 

front cover della prima edizione 2013

Il sito "Mediterraneaonline" così tratteggia questo album, giustamente definito di culto: "Quasi ottanta minuti di musica d’autore, con venature psichedeliche, elettroniche e rock, testi di rara profondità e collaborazioni prestigiose: Franco Battiato, Piero Pelù & Ghigo Renzulli, Cristina Donà, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Massimo Zamboni, Emidio Clementi dei Massimo Volume. Vdb23/Nulla è andato perso è un album-evento che celebra l’incontro irripetibile tra Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi. Un vero e proprio progetto artistico a quattro mani, prodotto da Marok e ultimo lavoro di Claudio Rocchi prima della sua prematura scomparsa. In origine annunciato come “vdb32”, come riferimento allo storico numero civico di Via de’ Bardi dove nacquero i Litfiba, subì il ribaltamento del titolo nel suo significato numerologico in “vdb23”, un numero di movimento e mutamento".

back cover LP 2020

"I due artisti-amici, provenienti da universi solo in apparenza distanti (Maroccolo ex Litfiba, CCCP, CSI, ecc. ecc.), producono ologrammi sonori psichedelici ed elettronici con inserti elettroacustici e parole che sono vere e proprie poesie cantate. I brani sono spesso dilatati nei tempi e nello sviluppo armonico e musicale; i testi attraversano con consapevole ottimismo il tempo presente. L’idea di fondo è quella di tracciare gli scenari che il potenziale umano deve configurare in una società fortemente segnata da molteplici povertà e mancanza di prospettive, dove forte è la necessità di ideali". 


Chiudiamo con una nota, un po' cervellotica,  scritta dallo stesso Gianni Maroccolo
"Vdb23 guarda avanti con fiducia nella consapevolezza che il potenziale umano sia tutto ancora da definire e sviluppare a beneficio dei singoli e del corpo sociale, degli umori, dell'economia, della creatività, dell'intraprendere con coraggio, dello sperimentare, dell'aprirsi al “nuovo” nel dovere e piacere di uscire dallo stallo di frustrazione, sfiducia e mancanza di prospettive che sembra schiacciarci psicologicamente, inibire il "progettare futuro" e uccidere l'agire nel presente". Tutto chiaro? 
Buon ascolto


LINK In alto
LINK Vdb23/Nulla è andato perso

Post by George

4 commenti:

  1. grazie di aver dato di nuovo spazio a Claudio.......

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  2. Rocchi mi piaceva molto agli esordi e un po' dopo. Ho trovato "In alto" molto deludente sul piano musicale (con degli effetti sonori veramente inutili) e discreto, ma nulla di più, sul piano dei testi. A mio avviso CR ha avuto una "evoluzione" negativa. Ovviamente è una cosa mia...

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    1. beh gli album degli anni 70 erano ,sicuramente, ad un altro livello......però,vista l'offerta musicale dei 2000, anche questi sono ampiamente sopra la media.....
      Anche i rolling stones di oggi a confronto con quelli di Sticky fingers sono assai scaduti, ma in confronto alla trap o altro sono eccelsi

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  3. Il rientro discografico di Claudio, dopo la lunga parentesi con gli Hare Krisna, non è stato facile... il disco omonimo del 1994 (album di canzoni con molti amici/ospiti) a me piacque, anche se non ebbe molto successo commerciale. I dischi successivi hanno segnato un ritorno alla sperimentazione: va dato atto a Claudio di non essersi (quasi) mai ripetuto, anche se convengo che all'ascolto taluni suoi ultimi lavori non entusiasmano. Mi piace ricordarlo live, sempre affabile, gentile e disponibile con il pubblico e i fans. Grazie della proposta. CMB

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